Chiaramente tutte le attenzioni del tennis italiano sono in queste ore rivolte ancora alla sbornia di felicità sportiva per la consacrazione dell’astro nascente più rilevante degli ultimi anni, col successo di Sinner al Cina Open di Pechino. Una figura attorno alla quale allenatori e movimento tennistico italiano vogliono costruire altri talenti, per un futuro ancor più brillante dell’era Fognini e Berrettini. Ma nel frattempo è decollata in Oriente un’altra comeptizione. Al via infatti l’ATP di Shanghai, penultimo mille dei masters 2023, che ieri ha visto l’eliminazione proprio di Fognini: condizioni negative, rientro amarissimo, subito fuori con Kokkinakis, che domina e vince immediatamente dopo due set con 6-2 e 6-4. Fortunatamente il giovedì ha narrato maggiori soddisfazioni per il tennis azzurro, col doppio passaggio turno di Sonego e quello di Arnaldi. Lorenzo ha fatto fuori nettamente in due set l’australiano Sekulic: 6-3 il primo set, 6-2 il secondo. Purtroppo il secondo turno metterà Sonego di fronte ad una sfida già molto più impegnativa: quella con l’americano Tiafoe. Splendida pure soprattutto la prova di Matteo Arnaldi, che con cuore e carattere batte Popyrin: australiano avanti 6-4, poi gran rimonta, contesa infatti ribaltata 6-3 e 6-4. Pure Arnaldi dunque conquista l’obiettivo del secondo turno dove affronterà Struff, mentre niente da fare per Napolitano eliminato con un doppio 7-5 dal kazako Beibit Zhukayev. Domani infine entrerà in gara uno degli azzurri più attesi, Lorenzo Musetti, che partirà direttamente dal secondo turno: strafavorito, affronterà Yu Hsiou Hsu.
