Il colpo dell’ultimo sabato di A, quello più grosso e mediatico, lo fa il Milan che all’ultimo respiro sbanca un campo complicatissimo come Marassi e, sfruttando i due punti persi in casa dall’Inter col Genoa, vola in testa alla classifica, non solo riscattando il pesante ko nel derby ma soprattutto allungando la striscia positiva e continuando a nutrire quella fantastica malattia che devono coltivare le grandi squadre chiamata mentalità vincente. Ottimo Grifone, sempre tosto e compatto, sospinto dalla sua costantemenente splendida cornice di pubblico. Pioli parte col turnover ma azzecca i cambi: sblocca Pulisic al tramonto di gara, gran girata e altro gol decisivo per il riscatto di capitan America. Emozioni nel finale: espluso Maignan, Giroud in porta, Marassi in piedi ma super interventi del francese che salva il risultato. Clamoroso, romantico, vincente. Milan a 21, Inter che insegue a 19. Accorcia la Juve, che torna a due sole lunghezze dai nerazzurri, vincendo la gara forse più rilevante del suo inizio di stagione, il derby col Torino. Un Toro matato 2-0 nonostante le assenze di Chiesa e Vlahovic: decide tutta la fisicità bianconera nella ripresa, prima sblocca Gatti poi sfruttando scivolone di Milinkovic raddoppia Milik bomber di scorta. Allegri chiude una settimana complicata complice l’inevitabile esito positivo delle controanalisi testosterone del suo pupillo Pogba, ormai sempre più lontano dal mondo bianconero: con ogni probabilità sarà rescissione. Juric mastica amaro: per il Toro l’Allianz si conferma sempre bestia nera. L’ultimo turno prima della sosta ottobrina, l’ottavo 23/24 per l’esattezza, si chiuderà con le romane: giallorossi a Cagliari a casa Ranieri, Lazio all’Olimpico contro l’Atalanta. Tiene banco il futuro di Mourinho, che promette futuro saudita. Alle 18 in campo pure il Napoli di Rudi Garcia: al Maradona arriva la Fiorentina.
Sport
7 Ottobre 2023
Milan, colpaccio a Genoa e sorpasso all’Inter. Derby della Mole alla Juve: Toro matato 2-0