La domenica più fertile e remunerativa del calcio laziale ai massimi livelli. Nell’ottavo turno di Serie A, l’ultimo prima della sosta ottobrina, vincono tutte le laziali. Vince la Roma, vince Mourinho, che scaccia polemiche e incertezze. I giallorossi ritrovano un minimo di continuità e provano a scalare la classifica. Terzo successo consecutivo e secondo in campionato dopo quello della settimana scorsa: stavolta netto poker, anche convincente, in quel di Cagliari. Abbattuto Ranieri: decide e trascina ancora Lukaku, sblocca Aoaur, chiude Belotti. Nel finale il gol della bandiera rossoblu firmato Nandez che chiude definitivamente la contesa sul 4-1. La Roma sale a quota 11 e resta nel mucchione di centro classifica. Sosta serena se non fosse per l’infortunio occorso a Dybala, uscito in lacrime a tenersi il ginocchio al tramonto del primo tempo: gli esami delle prossime ore evidenzieranno il problema, nella grande speranza romanista che non si tratti di nulla di grave. C’è apprensione. Apprensione come quella all’Olimpico sponda biancoceleste. La Lazio doveva vincere e nonostante la gran partenza con Castellanos protagonista e Sarri avanti 2-0 dopo 10 minuti, l’Atalanta completa la rimonta tra Ederson prima e Kolasinac in piena ripresa. I tre punti erano necessari e i gol pesanti li mette sempre l’esperienza: Pedro a Glasgow, Vecino all’Olimpico. 3-2 Lazio, nonostante l’assenza di Immobile. Lato positivo: l’affidabilità e la fame stessa di Castellanos. Lato negativo? Ovviamente la difesa, tutt’altro che resistente come quella dello scorso anno. Se la Roma viaggia ad 11 e la Lazio chiude a 10, la capolista delle regionali si chiama Frosinone, la favola più bella di questo primo scorcio di stagione: i giallazzurri continuano a volare e dopo aver battuto allo Stirpe compagini come Atalanta e Sassuolo trovano punteggio pieno anche col Verona. Vinto un altro scontro salvezza e Difra vola all’ottavo posto. Entusiasmo sfavillante: si sblocca Reinier, raddoppia schieggia Soulé, 2-1 complessivo sugli scaligeri. Frosinone ottavo a quota 12 punti, a soli due punti pensate dal Napoli. Meraviglioso.
