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    13 Ottobre 2023
    Pallavolo. Arriva l’ufficialità: addio tra Italia femminile Mazzanti

    Preventivabile, prevedibile, ampiamente previsto. Lo scenario da settimane era già palesemente delineato. Le strade tra la nazionale di pallavolo femminile e l’allenatore Davide Mazzanti si separano: adesso è arrivata anche l’ufficialità. Strade che si separano dopo quasi sette anni: prima gestione favolosa tra Mondiale sfiorato ed Europeo vinto, ultimi anni invece particolarmente delicati. Tumultuosi. Un gruppo in fermento. La decisione di non convocare senatrici, ma soprattutto la gestione di una delle migliori al mondo come Egonu: un rapporto mai decollato, silenzi e schermaglie a dominare il quadro dei loro ultimi dodici mesi. L’Italvolley femminile ha bisogno di qualcuno che possa rinsaldare un gruppo adesso totalmente spaccato. Ma è bene ricordare quanto di grande abbia fatto Mazzanti stesso, congedato con stile dalla Federazione: “La Federazione Italiana Pallavolo e il ct Davide Mazzanti comunicano di aver interrotto consensualmente il rapporto che li legava – spiega il comunicato azzurro – Dopo l’incontro avvenuto a Caorle, nel corso della riunione del Consiglio Federale, la Fipav e il tecnico marchigiano hanno stabilito che non ci fossero più i presupposti per proseguire il loro cammino insieme. In un clima di commozione generale tutti i membri del Consiglio Federale hanno ascoltato ieri con grande attenzione e partecipazione l’intervento appassionato di Mazzanti, che ha ripercorso i sette anni del suo mandato e in particolare l’ultima stagione. Al termine della relazione il CF ha tributato a Mazzanti un sincero e caloroso applauso.L’avventura sulla panchina azzurra del tecnico marchigiano, in carica dal 2017 al 2023, è coincisa con uno dei periodi più vincenti della nazionale femminile. Sotto la sua guida le azzurre, infatti, hanno conquistato: 1 Oro ai Campionati Europei 2021, 1 Oro alla Volleyball Nations League 2022, 1 Argento al Campionato del Mondo 2018, 1 Argento al World Grand Prix 2017, 1 Bronzo al Campionato del Mondo 2022 e 1 Bronzo all’Europeo 2019.Al termine di questo percorso comune, il presidente Manfredi e tutto il Consiglio Federale ci tengono a sottolineare, nei confronti di Davide, la stima e l’apprezzamento per le sue qualità umane e tecniche, ringraziandolo per l’eccellente lavoro svolto e al tempo stesso augurandogli le migliori fortune per il suo futuro professionale”.