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    13 Ottobre 2023
    Tonali e Zaniolo, ecco la posizione della Nazionale. Spalletti: “Notte difficile, ma siamo forti”

    Non sono state ore semplicissime a Coverciano. Notte, per stessa ammissione di Luciano Spalletti, sicuramente complicata. Anche per tutta la squadra: veder due compagni indagati e poi rispediti a casa l’indomani non sarebbe passeggiata di salute per nessuno. Agenti e polizia dentro il ritiro di una nazionale non è chiaramente il massimo della vita. Oggi volte apparentemente sorridenti, squadra concentrata. E anche se il movimenti calcistico italiano negli ultimi decenni ha vissuto momenti di grande difficoltà, la Nazionale 4 volte campione del Mondo vanta una storia tale che soprattutto nei momenti più duri riesce a ricompattarsi e compiere gesta straordinarie: si guardi Calciopoli e Germania 2006. Per questo oggi arrivano, su quella storica direzione, le parole del nuovo commissario tecnico, Luciano Spalletti: “Una notte difficile. Zaniolo e Tonali, perdiamo due campioni, ma questa è una squadra fortissima. Giusto difenderli, ma se hanno sbagliato è giusto pagare”. Sintetico, perfetto. A ricompattare a dar fiducia a chi c’è (a proposito, convocato El Shaarawy, pupillo spallettiano ai tempi della sua Roma 2.0), senza lasciare definitivamente i ragazzi coinvolti ma in maniera lapidaria sottolinea sempre l’importanza delle regole e di quei regolamenti giusti. La scelta, e qui concludiamo con la nazionale, di mandar a casa i ragazzi, è stata presa proprio dalla Federazione: “A prescindere dalla natura degli atti – si legge – ritenendo che in tale situazione i due calciatori non siano nella necessaria condizione per affrontare gli impegni in programma nei prossimi giorni la Federazione ha deciso anche a tutela degli stessi di consentirne il rientro presso i rispettivi club”.