Penultima sosta autunnale per qualificazioni ad Euro 2024 e primi significativi verdetti. Dal weekend fioccano infatti le prime qualificate matematiche alla competizione tedesca di giugno prossimo. Oltre chiaramente ai padroni di casa, a cavallo tra venerdì e sabato pervengono infatti al contempo le qualificazioni di Portogallo, Francia e Belgio, come narrato. Significativa anche la notte della domenica, che ha visto il trionfo della nuova Turchia di Vincenzo Montella: dopo il colpaccio del giovedì in Croazia, serviva chiudere la missione in grande stile e così è stato, Lettonia battuta 4-0, 6 punti su 6 per il commissario tecnico italiano e festeggiamenti letteralmente decollati. Turchia che strappa il pass dall’alto dei suoi 16 punti da capolista del gruppo D, un gruppo che ha visto adesso la Croazia letteralmente complicarsi la vita: adesso Modric e compagni rischiano veramente grosso, altra sconfitta, 2-1 Galles, che adesso diventa seconda forza concomitante. La partita più attesa del fine settimana era però quella tra la nuova potenza norvegese carica di aspettative contro la giovane ma pur sempre grande Spagna: trionfo furie rosse in Scandinavia, 1-0 pesantissimo, timbra Gavi, arrestati Haaland e Odegaard e qualificazione in cassaforte. Passano Spagna e Scozia: per la Norvegia adesso soltanto missione spareggi, altrimenti sarà fallimento. Serve almeno il terzo posto ma occhio alla Georgia, che trascinata dal ritrovato Kvara distrugge 4-0 Cipro. Per questo Spagna, Scozia e Turchia, dopo la notte della domenica, si aggiungono a Portogallo, Francia e Belgio: sette su 24 in tutto, compresa naturalmente la Germania stessa. Stecca invece la Polonia del nuovo corso, che aveva soltanto un risultato a disposizione ma non va incredibilmente invece oltre il pari interno con la Moldavia: sorpasso Repubblica Ceca, che vanta tra l’altro una gara da giocare in più, sorpasso al secondo posto 11 soltanto dietro l’Albania che ormai capolista a 13 diventa prontissima a coronare il suo grande sogno. Stasera tornano in campo Portogallo e Belgio, ma già qualificate l’attenzione si sposta tutta sullo scontro diretto del girone francese, quello tra Grecia e Olanda: clima incandescente, tulipani costretti a rincorrere, ellenici avanti in classifica sognanti ad occhi aperti. Svezia in Belgio: nel gruppo F l’Austria può riscattare la sconfitta belga e chiudere tutto in Azerbaijan. Da brividi nel girone portoghese, con Cristiano e compagni già qualificati, la sfida tra Lussemburgo e Slovacchia: matricola e rivelazione contro favorita, può succedere di tutto.