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    Politica
    17 Ottobre 2023
    Lazio – Regione revoca convenzione casa donne Lucha y Siesta

    ROMA – Dopo le polemiche dei giorni scorsi e le manifestazioni sotto la sede di via Rosa Raimondi Garibaldi, la Regione Lazio ha revocato la convenzione con l’associazione Lucha y Siesta di Roma, per ristrutturare e mettere a bando la gestione dell’immobile dov’è nata la Casa delle donne. Dopo essere slittata due volte, per alcuni aggiustamenti tecnici, la lo schema di delibera è stato approvato dalla giunta guidata dal presidente Francesco Rocca. L’atto, inoltre, prevede la revoca della concessione in comodato d’uso gratuito che, però, non risulta ratificata. L’immobile di via Lucio Sestio, era un ex deposito Atac, che dopo l’abbandono era stato occupato nel 2008. Il palazzo, diventato un centro di accoglienza e rifugio per donne e bambini vittime di violenza, era stato acquistato dalla Regione nel 2021: operazione che aveva portato a un protocollo d’intesa con le attiviste di Lucha y Siesta per tenere in vita l’associazione. La misura, proposta dall’assessora alle Pari opportunitá Simona Baldassarre, mira a riqualificare l’immobile in via Lucio Sestio per poi assegnarlo tramite una procedura pubblica. Alla gara potranno partecipare tutti gli enti e le associazioni iscritte all’albo regionale delle organizzazioni di donne impegnate nel contrasto alla violenza di genere e nel sostegno ai percorsi di uscita dalla violenza, assicurando oltretutto la presa in carico da parte dell’affidatario del servizio delle donne e dei minori giá accolti presso la struttura.

    Il provvedimento prevede “le misure transitorie piú idonee a salvaguardare e tutelare, nelle more dell’affidamento del servizio, la sicurezza delle donne e dei minori accolti dall’associazione Casa delle donne Lucha y Siesta”, attraverso il rilascio dell’edificio “e il contestuale ricollocamento presso strutture antiviolenza appartenenti alla rete regionale di concerto con Roma Capitale”. In particolare, si considera che “ad oggi la convenzione con l’associazione Casa delle donne Lucha y Siesta”, il cui schema è stato approvato dalla giunta Zingaretti “non è stata sottoscritta dalle parti e pertanto l’immobile di Via Lucio Sestio non risulta attualmente concesso in comodato d’uso”, si legge nella delibera. Infine, la giunta Rocca precisa che l’immobile di via Lucio Sestio di proprietá dell’Atac, dal 2008 è stato occupato, senza averne titolo e quindi abusivamente dalla Casa delle donne Lucha y Siesta.