L’autunno rossonero prosegue. Controscavalcata l’Inter nonostante derby perso e gran finale con quattro vittorie consecutive prima della sosta, un poker che di fatto ha significato la vetta solitaria della classifica. C’è una Champions con qualche rimpianto a cavallo tra Newcastle e Dortmund in un girone di ferro che resta però tutto aperto e tutto da giocare: nel complesso quindi aria distesa a Milanello, staff sanitario che lavora per recuperar del tutto Krunic, Pioli che si gode e lavora sul campo chi non è partito per le nazionali. Soltanto quando i primi nazionali inizieranno da domani a tornare alla base, entrerà nel vivo la preparazione in vista della Juve: grande sfida, rossoneri che vogliono ripartire da dove avevano lasciato. Staff tecnico e sanitario a lavoro, abbiamo detto, ma non solo: lavora sodo a fari spenti pure il club, la società, sul mercato, sul futuro e soprattutto sui giovani talenti scandagliati per tutta Europa. L’ultimo nome su cui il Milan ha infatti palesemente messo il mirino, intensificando scouting e trasferte tedesche, è quello di Ouedraogo, centrocampista offensivo e gioiellino appena 17enne dello Schalke 04, club che purtroppo milita amaramente, nonostante la sua grande storia, in Bundesliga 2, cadetteria tedesca. Il settore giovanile dello Schalke resta però sempre tremendamente fertile e la cadetteria offre al club la possibilità di lanciare in prima squadra i suoi giovani gioielli. Il centrocampista è il fiore all’occhiello più importante e per quel che concerne la storia del club della Ruhr diventa già un predestinato: il più giovane marcatore della storia del club, superata ad agosto un’istituzione come l’ex PSG Julian Draxler. Il classe 2006 vanta già una clausola rescissoria da 20 milioni: su di lui già forti le sirene di Bayern e Lipsia, ma occhio in Inghilterra allo stesso Brighton di De Zerbi. I rapporti tra i club sono comunque ottimi, come mostra operazione Thiaw. Il Milan vorrebbe evitare di pagare la clausola, specialmente perché si paga in un’unica soluzione. Cercherà alternative, ma l’intenzione è che la dirigenza rossonera, convinta dai suoi scout, voglia sferrare il colpo nei prossimi mesi per anticipare la concorrenza: anche magari chiudendo l’affare a gennaio per giugno, lasciando il calciatore nel suo nido fino a fine anno, mossa che lo Schalke stesso gradirebbe eccome, mossa che magari permetterebbe al Milan di strappare discreto sconto sul prezzo del cartellino. Siamo ancora alle fasi embrionali della trattativa: fino adesso scouting, contatti, flirt, interesse concreto. Manca l’affondo. Probabile che arrivi nei prossimi mesi.
Sport
17 Ottobre 2023
Milan, sempre linea verde: Ouedraogo nuovo gioiello nel mirino