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    Politica
    21 Ottobre 2023
    Lazio Approvato Piano regionale per non autosufficienza 2022-24

    ROMA – La Giunta regionale del Lazio ha approvato, su proposta dell`assessore ai Servizi sociali, alla Disabilità, al Terzo Settore e ai Servizi alla Persona, Massimiliano Maselli, il piano regionale per la non autosufficienza relativo al triennio 2022-2024, frutto di un proficuo lavoro di concertazione e di co-programmazione con tutti gli stakeholder.

    “Le priorità della programmazione messe in campo dalla Regione Lazio – ha dichiarato in una nota l`Assessore – sono volte a costruire un programma integrato di interventi in tema di disabilità con una logica di coordinamento ed integrazione fra tutti gli attori, le azioni e le risorse. L’ inclusione deve essere “per tutti e per tutte”, quindi tutte le politiche devono essere accessibili a tutti e a tutte. L`obiettivo è porre al centro la persona non autosufficiente o con disabilità e favorire la sua permanenza nel proprio contesto ambientale e relazionale”.

    La Regione appena pubblicato (dicembre 2022) il Piano nazionale della non autosufficienza ha lavorato alla bozza di Piano regionale ed avviato, ad agosto 2023, la fase di concertazione e coprogrammazione con tutti gli stakeholder attraverso l`invio della proposta di Piano regionale fissando a settembre il termine per la trasmissione di eventuali osservazioni e contributi tecnici. Grazie ai contributi di tutti è stato possibile adottare il Piano regionale che finalizza 181 milioni di euro di risorse statali per il triennio 2022-2024 a favore delle persone non autosufficienti o con disabilità e con la finalità di rafforzare e consolidare anche le capacità gestionali dei nostri distretti socio sanitari.

    “Sono orgoglioso di confermare che perl`attuazione dei servizi e degli interventi contemplati nel Prna relativo al triennio 2022-2024 – ha concluso Maselli – è stato finalizzato l`importo complessivo di euro 181 milioni di euro, cui dobbiamo aggiungere 16 milioni di euro di risorse regionali già finalizzate per il biennio 2023-2024. Ringrazio davvero tutti gli stakeholder che con lo strumento della coprogrammazione e con la concertazione hanno contribuito al raggiungimento di questo traguardo”.