ROMA – Due pietre d’inciampo dedicate ai deportati ebrei Giacomo ed Eugenio Spizzichino sono state danneggiate la notte scorsa davanti a quella che fu la loro abitazione, in via Mameli 47, nel quartiere di Trastevere a Roma. Le due pietre sono state rinvenute completamente annerite. Giacomo Spizzichino, classe 1920, fu arrestato l’1 gennaio del 1944 e deportato nel campo di concentramento di Mauthausen, dove trovò la morte il 18 aprile del 1945. Eugenio Spizzichino, nato nel 1918, venne arrestato il 6 maggio 1944 e deportato ad Auschwitz, dove venne assassinato il 20 gennaio del 1945. Sul fatto indaga la Polizia. Si tratta del secondo atto vandalico in poche ore nella Capitale, nei confronti di simboli della memoria. Ieri ad essere state prese di mira erano state le pietre d’inciampo dedicate a Michele Ezio Spizzichino ed Aurelio Spagnoletto.
Cronaca
1 Novembre 2023
Roma – Danneggiate 4 pietre inciampo in poche ore a Trastevere