Indipendentemente dalle straordinarie ambizioni di un club che un anno dopo torna a vantare un centravanti straordinario come Harry Kane, il Bayern Monaco non realizzerà il Treble. O Triplete, per dirlo o gergo mourinhano. I bavaresi sono stati infatti clamorosamente eliminati dalla Coppa di Germania. Quello del ponte del primo novembre è stato per tanti nazioni calcistiche l’opportunità di far giocare tante coppe nazionali, così come in Italia è decollata la Coppa Italia coi suoi trentaduesimi di finale e così come la stessa Inghilterra che pur senza turno infrasettimanale di Premier ha lasciato giocare la sua Carabao Cup, per questo in Germania in tanti si aspettavano la prima scrematura in Coppa nazionale. E se in tanti si sono in terre germaniche stropicciati gli occhi per la sconfitta interna del Friburgo con il Paderborn era palesemente chiaro che colpo e copertine, o meglio dire Giants Killing di tradizione britannica, non fosse rivolto esattamente al club che da anni prova ad affacciarsi in Bundes in zone di alta classifica. Un turno tremendamente particolare perché se passano infatti sia Dortmund, decisamente sofferenze più del dovuto, e Bayer Leverkusen, la clamorosa eliminazione diventa proprio quella del Bayern, caduto e di conseguenza eliminato dalla competizione addirittura da una squadra di terza divisione, come se in Italia giocasse in C / Lega Pro, come il Saarbrucken. Malgrado il vantaggio bavarese nel corso del primo infatti, firmato dal solito eterno Muller, nella ripresa la piccola rivelazione timbra, pareggia e sorpassa: di Gaus il gol decisivo, che fa passare la peggiore nottata dell’anno a Thomas Tuchel, manager biancorosso, che comunque andrà la stagione a questo punto, nonostante per l’appunto quel sogno chiamato Champions League, non potrà realizzare il Triplete. Finisce 2-1 per i padroni di casa che eliminano prematuramente dunque dalla competizione la stragrande favorita e la squadra più forte di Germania. Sorpresona clamorosa, la più grande delle copertine calcistiche infrasettimanali.