ROMA – Momenti di autentico terrore per due genitori di Roma. Sabato pomeriggio la loro bambina di 11 mesi, molto vispa e attiva per la sua età, aveva trovato aprendo un cassetto un piccolo sacchettino con dentro dell’hashish e se lo era istintivamente – come tutti i bimbi di quell’età – infilato in bocca. I genitori se ne sono accorti e le hanno fatto sputare tutto. O così almeno credevano. La mattina seguente, però, la piccola non riusciva a svegliarsi e appariva molto debole e frastornata. A quel punto la coppia ha realizzato che almeno una piccola parte dell’hashish era stato ingerita dalla bambina e sono corsi all’ospedale Umberto I. I due genitori, di 23 e 24 anni, hanno raccontato tutto al medici che hanno ricoverato d’urgenza la piccola in terapia intensiva e dopodiché hanno chiamato le forze dell’ordine. Sul posto è giunta la Polizia che ora si sta occupando del caso. Per il momento è emerso che i genitori sono assuntori abituali di sostanze stupefacenti e – in una perquisizione effettuata a stretto giro – sono risultati in possesso di ulteriori quantità di droghe, oltre a quella che sta mettendo a rischio la vita della propria figlia. La coppia è stata denunciata a piede libero per maltrattamenti in famiglia.