Non solo ore esattamente semplicissime per l’ordine pubblico a Milano. Lo sport è motore ma più che sport stavolta dobbiamo far cronaca. Una Milano che stavolta vive ore di apprensione per l’arrivo e lo sbarco dei tantissimi tifosi del PSG per la gara di Champions proprio tra Milan e Paris Saint Germain. Che i tifosi transalpini non siano quelli più tranquilli è risaputo, così come di base la rivalità tra squadre italiane e quelle francesi. Per questo il rischio di tafferugli o risse stavolta era prettamente concreto. E purtroppo nelle ultime 24 ore si riscontrano scontri e pur feriti in quel di Milano. A partire da ieri sera, dove in uno scontro tra una ultras transalpini e almeno una cinquantina di tifosi rossoneri fortunatamente non c’è scappato alcun morto ma senz’altro qualche serio ferito: un infortunio per un sostenitore francese di 34 anni fortunatamente operato e adesso fuori pericolo di vita, e ben due poliziotti rimasti feriti. Lo scontro della notte appena scorsa s’è registrato in zona Navigli. Uno scontro che non ha fatto altro che trasformare l’apprensione in doverose misure di sicurezza, per questo da stamani la polizia locale segue i movimenti dei sostenitori transalpini. Sia da stamani in Duomo, che soprattutto nelle ultime ore gli ultimi gruppi più caldi pervenuti nel capoluogo lombardo che sostano a Piazzale Lotto e sono pronti a dirigersi da lì in corteo a San Siro. Circa 150 poliziotti son coloro che seguono il loro spostamento nei confronti del Meazza. Petardi e fumogeni dunque a partire sia da Duomo che da Piazzale Lotto. Sono stati adibiti tutti per loro. In tutto saranno quasi 5000, quindi sicuramente una cifra considerevole per un settore ospiti.