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    Cronaca
    14 Novembre 2023
    Cerveteri, la costa dei Cretoni piena di schiuma: si tratta di un’alga

    di Simona Tenentini

    CERVETERI – La schiuma invade la costa dei Cretoni a Cerveteri: un fenomeno che ha particolarmente allarmato molti cittadini che, in queste giorni, stanno postando decine di foto sulle misteriose formazioni.

    In realtà l’apparizione di soffice schiuma bianca sulla spiaggia non deve preoccupare e non è legata all’inquinamento ambientale.

    Si tratta infatti di un’ emulsione di olio secreto dalle diatomee, piccole alghe brune, unicellulari, eucariotiche, di microscopiche dimensioni.

    La massa di diatomee, nel ciclo finale della propria esistenza, se si trova in una fase di mare mosso e conseguente rimescolamento delle acque può determinare la formazione di schiume che, spinte dal vento e dalle correnti , si depositano in grandi quantità sulla costa.

    Niente panico quindi, anche perchè mentre la schiuma dei tensioattivi dei detersivi è di colore molto bianco, questa sfuma più sul giallo.

    Già nel 2017 l’Arpa aveva investigato nel 2017 arrivando a queste conclusioni:

    “In seguito alle osservazioni direttamente effettuate sul fenomeno in questione, si ritiene che l’evento possa essere ascrivibile a fenomeni facilmente osservabili in natura. Quando infatti nell’acqua si trovano sostanze ad azione tensioattiva (quali proteine o detersivi) e in seguito alle turbolenze del moto ondoso, viene introdotta aria nella soluzione, si forma la schiuma. I tensioattivi si possono generare anche naturalmente in presenza di un’abbondante massa organica derivante, come ad esempio un’intensa fioritura algale, che porta al fenomeno noto con il nome di “saponificazione”.

    Anche in questo caso è stato possibile osservare come l’intensità del moto ondoso abbia permesso di conglobare all’interno dell’acqua (fase liquida), oltre a ingenti volumi di aria (fase gassosa), anche i gas liberati dalla presenza di sostanze organiche in decomposizione. Il forte vento ha potuto poi accumulare le schiume prodotte lungo i litorali sotto vento.”