logo
    Sport
    16 Novembre 2023
    Germania 2024, ripartono stasera le qualificazioni: già verdetti scottanti nelle prossime ore?

    Sosta per le nazionali. L’ultima dell’anno solare 2023, quella novembrina, decisiva per strappare i secondi posti qualificazione per Germania 2024, per chiudere i gironi e decretare chi andrà in paradiso, chi escluso all’inferno, chi costretto a spareggiare nel purgatorio di marzo, le terze. E dopo tre giorni di preparazioni, in attesa spasmodica dell’Italia spallettiana che scenderà in campo domani venerdì sera, si parte stasera con le gare in calendario dei gruppi A, F, G e J, tutti chiaramente giunti alla penultima giornata. Per le nazionali già qualificate, chiaramente tempo per sperimentare, magari convocando scommesse, suggestioni, gioventù. Il caso della Spagna che vola a Cipro, come quella della rivelazione Scozia che affronterà Kvara in Georgia, Kvara che si gioca le ultimissime carte per insidiare il terzo posto di una Norvegia al momento costretta a passare soltanto dagli spareggi: non era un raggruppamento particolarmente agevole, la rivelazione Scozia ha ribaltato equilibri e dimensioni. Nel gruppo F scontro diretto tra Svezia e Azerbaijan: scandinavi in Medio Oriente con due risultati su tre per chiudere ogni discorso terzo posto e conquistare gli spareggi di un girone che ha già visto e narrato le qualificazioni di Belgio e Austria. Per i Diavoli Rossi amichevole di lusso con la Serbia, quella di ieri vinta 1-0 grazie al gol di Carrasco; per l’Austria turnover ma sempre gara Uefa, trasferta in Estonia. Situazione decisamente più aperta e bollente nel gruppo G, il girone più balcanico delle qualificazioni: non tanto per l’Ungheria del nostro Marco Rossi a cui manca un punto in Bulgaria per centrare il pass e dar continuità ad un progetto di un paese calcisticamente cresciuto tantissimo all’ultimo decennio, bensì alla Serbia che stasera riposa ma rischia un Montenegro col fiato sul collo se stasera dovesse battere la Lituania. Chiaramente partita tutt’altro che agevole: la Lituania stessa ambisce al colpo esterno e sorpassare al terzo posto proprio il Montenegro che se non dovesse vincere stasera a quel punto spedirebbe in un colpo solo sia Bulgaria che Serbia in Germania 2024, senza aspettare l’ultimo turno. Ergo, serata decisiva. In chiusura attenzioni rivolte al gruppo J, uno dei due gruppi a sei nazioni: già capolista e matematico il Portogallo a punteggio pieno, manca qualcosina alla Slovacchia, un punticino, ma già vicinissima da ottobre dopo aver vinto lo scontro diretto in trasferta contro la rivelazione più grande, il piccolo Lussemburgo che pensate ambisce al terzo posto spareggi, incalzato però dall’Islanda che stasera sarà ospite della Slovacchia stessa. Se dunque il secondo posto slovacco appare pura e mera formalità, duello a tre per il terzo posto tra Lussemburgo a 11, Islanda a 10 e Bosnia stessa, che spera ancora a 9 e che stasera sarà proprio ospite del Lussemburgo sognando un doppio sorpasso last minute.