Non solo Italia. A staccare biglietto e pass per Euro 2024 arrivano pure Repubblica Ceca e Slovenia, che coronano sogni e obiettivi e rispettando i pronostici conquistano la qualificazione per l’attesissimo torneo tedesco di giugno prossimo. Tutto facile per la Repubblica Ceca che non sbaglia lo scontro diretto interno con la Moldova: nonostante avesse, un pochino come gli azzurri, due risultati su tre, non sbaglia e batte 3-0 i diretti concorrenti, strappando la qualificazione alla fase finale della competizione continentale. Tuttavia vera e propria bufera, altro che festa: si dimette clamorosamente il commissario tecnico Silhavy, dopo aver cacciato tre membri della prima squadra rei secondo lui d’aver passato notte brava in discoteca alla vigilia di una gara così importante. Evidentemente necessitava un supporto più netto e deciso dalla Federazione, invece è stato lasciato solo. E lui, saldo ai suoi principi di quanto e come sia importante un certo tipo di professionalità complessiva per ottenere grandi traguardi, ha rassegnato le dimissioni a fine gara, proprio dopo aver raggiunto l’obiettivo. Repubblica Ceca che chiude seconda davanti alla Polonia il gruppo E, soltanto dietro l’Albania, che aveva già da vera capolista e rivelazione coronato il suo sogno da ottobre: sarà addirittura seconda fascia al sorteggio previsto per il prossimo due dicembre. Clima decisamente diverso in Slovenia, dove i padroni di casa vincono 2-1 lo scontro diretto contro la rivelazione Kazakistan e conquistano per la seconda volta nella loro storia, ben 24 anni dopo l’ultima volta (era Euro 2000, NDR) la qualificazione ad una fase finale di un Europeo. Partita immediatamente la festa: note di Free From Desire, delirio vero tra calciatori sul palco e migliaia di tifosi impazziti in piazza, nonostante freddo e temperature momento straordinario per lo sport sloveno. La Danimarca già prima e qualificata lascia senza punti con l’Irlanda del Nord, meravigliosa sconfitta col minimo passivo invece per San Marino, 1-2 Finlandia. Anch’essa già qualificata e già capolista, una che partirà prima fascia e testa di serie, pure la stessa Inghilterra chiude senza particolari emozioni: 1-1 in Macedonia. Venti squadre qualificate, stasera ultima serata decisiva per l’elezione della ventunesima: duello tra Croazia e Galles per il secondo posto del gruppo D, quello già vinto dalla Turchia di Vincenzo Montella. Poi sarà sorteggio il prossimo due dicembre, prima che gli spareggi playoff di marzo decretino le ultime tre qualificate in ultima fascia per completare il quadro delle 24 regine teutoniche di giugno.
Sport
21 Novembre 2023
Euro 2024, non solo Italia: festa grande in Slovenia, qualificazione e bufera per la Repubblica Ceca. Stasera Croazia?