Se ne discuteva da settimane, se non mesi. Per polemiche e passaggi di calciatori che in passato hanno lasciato più di uno strascico. Quelli tra club appartenenti allo stesso circuito, quelli appartenenti alla stessa proprietà. Ed in Premier, l’NBA, il campionato più ricco al mondo, ce ne so tanti, decisamente tanti. Più della metà delle proprietà delle 20 regine di Premier, per l’esattezza 11, posseggono all’interno delle proprie aziende anche il controllo di club stranieri, quelli di altri campionati, di altre nazioni. Su tutte chiaramente il fondo del Newcastle, quello che controlla i club più importanti e ricchi della stessa lega araba, nuova frontiera che ha letteralmente ribaltato orizzonti e confini del calciomercato internazionale con colpi dalle più grandi star del football planetario degli ultimi anni, su tutti Cristiano e Neymar. Per questo, per evitare di cambiare forze in atto sfruttando stesse e medesime proprietà, molti club britannici da settimane discutevano la possibilità di negare momentaneamente a tutti la possibilità di trasferimenti in prestito da un club all’altro della storia proprietà nel corso delle prossime sessioni di mercato britannico. La Football Association è stata chiara: può passare soltanto se sposata da due terzi dei club, quindi 14 su 20. Ebbene, ieri sarebbe stata la giornata decisiva, ieri sarebbe arrivata la votazione decisiva. Bensì, negar questa possibilità è stata votata soltanto da 13 club su 20: non è ancora chiaro chi abbia fatto saltare il banco, per questo si resta completamente intatti, tutto possibile, tutto regolare. Radiomercato parla molto di Ruben Neves, di proprietà dei club arabi stesso consorzio Newcastle, che dopo l’esperienza ai Wolves sognerebbe di rientrare in NBA e resta aperto alla possibilità di un prestito proprio ai MagPies. A poter sfruttare questa possibilità c’è il Forest con l’Olympiakos, il West Ham con lo Sparta Praga, persino il Brighton con l’Union Saint Gilloise assoluta rivelazione belga. Clamoroso anche il caso, ipotetico e potenziale, di trasferimenti domestici sull’asse Palace – Lione. Insomma, anche i prestiti saranno regolari. Non è passato alcun veto, proposta sfiduciata. Tutto aperto in vista del mercato di gennaio.
Sport
22 Novembre 2023
Votazione Premier, non passa veto: ancora possibili prestiti tra club stranieri della stessa proprietà. Ruben Neves spostato a Newcastle?