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    Politica
    27 Novembre 2023
    Expo 2030 – Domani a Parigi il voto decisivo

    ROMA – Tutto pronto per il rush finale di Expo 2030. Domani, martedì 28 novembre, a Parigi, Roma si giocherà l’assegnazione dell’evento assieme alle avversarie Riad e Busan, rispettivamente in Arabia Saudita e Corea del Sud. Una sfida ‘alla Davide contro Golia’, come l’aveva definita Gualtieri qualche tempo fa – che vede favorita la capitale saudita, ma Roma è pronta a giocarsi il tutto per tutto. Il 28 novembre, a Parigi, nella sede del Bureau des Expositions sarà presente una delegazione di quattro membri della Regione Lazio, capitanata dalla Vicepresidente della Regione Lazio Roberta Angelilli.

    Anche per il Campidoglio saranno presenti quattro delegati, primo fra tutti il sindaco Roberto Gualtieri. Poi membri della Fondazione Expo, con il dg del comitato promotore per Roma Expo 2030 Giuseppe Scognamiglio, rappresentanti del mondo economico e imprenditoriale come il presidente di Unindustria Angelo Camilli; per il governo confermata per ora la presenza della sottosegretaria agli Esteri Maria Tripodi. Per quanto riguarda gli ospiti italiani c’è ancora il massimo riserbo, visto che si stanno chiudendo gli ultimi accordi.

    Per aggiudicarsi l’Expo 2030 servono i 2/3 dei voti. “Le consultazioni cominceranno intorno alle 13.30”, spiegano fonti della Fondazione Expo all’Adnkronos. Ogni candidato avrà circa 20 minuti per fare la sua presentazione finale alla platea, dove saranno seduti i delegati di ogni Paese con gli ospiti che ciascuno ha scelto di portare. Passati i 20 minuti ci sarà una pausa, durante la quale tutti usciranno dalla sala e, dopo un quarto d’ora circa, rientreranno solo i 182 delegati che sono chiamati a votare. Avranno a loro disposizione un device grazie al quale potranno scegliere il candidato che vogliono supportare, e sarà presente anche un quarto tasto, che permette di astenersi dalla votazione. La speranza italiana è quella di finire al ballottaggio, cercando di ‘eliminare’ Busan e passando al secondo turno per un testa a testa con Riad. A quel punto, nei corridoi si scatenerebbe una vera e propria lotta al voto, con i due candidati rimasti a cercare di guadagnarsi i voti ottenuti dal Paese uscito dai giochi. Alla fine, sarà Dimitri Kerkentzes, Segretario Generale del Bie, Bureau International des Expositions, ad annunciare il vincitore, sia alla platea che a tutti coloro che nel mondo seguiranno l’evento in streaming.