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    28 Novembre 2023
    Premier League Review. Contestazione Everton, copertine Garnacho, Emery vola altissimo

    Contestazione vibrante. Col sentimento. Quello che ha narrato la domenica di Premier. L’orgoglio di un popolo ferito, quello dell’Everton. E malgrado quel sentimento ruggente di Goodison Park, con i Toffees penalizzati di 10 lunghezze in attesa di ricorso e sentenze finali, tecnicamente il campo ha narrato 3-0 Manchester United, che trova continuità trascinato dal ragazzo che prende copertine e prime pagine per quello che rischia già a fine novembre di diventare il gol dell’anno in Prem, quel Garnacho pupillo di Cristiano che emula il suo idolo e con una rovesciata stellare vola ad esultare come la leggenda portoghese sbloccando e spianando la strada ai Red Devils, che poi la chiudono coi due fuochi Rashford e Martial. La domenica si tinge altresì di Claret&Blue, i colori del solidissimo Villa di Emery, che vince a Londra Nord col Tottenham di Postecoglou, sfruttando ripartenze e mille defezioni degli sfortunatissimi Spurs, falcidiati da infortuni e relegati alla terza sconfitta consecutiva: sorpasso Villans, in questo momento addirittura quarti. Tottenham che resta quinto a 26 lunghezze, insidiato dal ritorno del Man United a 24 e dal Newcastle che risale a 23, dopo aver sentenziato un’altra grande a St James’ Park: dopo l’Arsenal lascia le penne pure lo stesso Chelsea, che naufraga distrutto 4-1 e resta mesto a metà classifica. In testa c’è una nuova capolista, che raccoglie i frutti del rilancio e degli investimenti estivi dopo aver perso la Premier al fotofinish passata stagione: parliamo dell’Arsenal di Arteta, che sul campo rognosissimo di Brentford trova quei punti pesanti che possono significare salto di qualità, quelli sporchi, stavolta firmati Havertz al tramonto della ripresa. Arsenal che sfrutta il pari e patta nello scontro diretto tra Manchester City e Liverpool, come noto e narrato terminato 1-1 all’Etihad nell’anticipo del sabato. Tre punti in rimonta pure per il West Ham a Burnley, gran colpo ed esultanza ruggente per De Zerbi che col suo Brighton sbanca Nottingham, favola Luton che trova altri punti per sognare la salvezza e batte 2-1 il Palace di Hodgson. Proprio a livelli di sabbie mobili, rilevante il colpo esterno del Bournemouth che bissa il prestigioso successo sul Newcastle e sbanca 3-1 Bramall Lane a Sheffield. Merito di Iraola, che può sviluppare un progetto laddove si lavora bene, Vitality ambiente tranquillo dove già lanciato Howe e Gary O’Neill. O’Neill che dopo aver battuto il Tottenham non riesce però coi suoi nuovi Wolves a bissare l’ultimo successo prima della sosta: nel Monday Night doppio Willian freddissimo dal dischetto, splendido super classic a Craven Cottage, 3-2 Fulham.