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    2 Dicembre 2023
    Serie A, gli anticipi del sabato: Lazio col Cagliari, stasera Milan-Frosinone

    Non solo Monza-Juve. Decolla il 14° turno di Serie A con la più classica e contemporanea spalmata, che qualcuno definisce anche spezzatino in gergo tutt’altro che calcistico, sulla quattro giorni fino a lunedì sera. E nel pomeriggio arrivano ben tre gare. Parte il Genoa in casa con l’Empoli, scontro diretto per un Grifone che ambisce a scappar sempre di più dalla zona retrocessione e viaggiare verso l’obiettivo dell’anno, una salvezza tranquilla. Per riscattare la dolorosa sconfitta di Frosinone, Alberto Gilardino recupera, seppur non Gudmundsson, due elementi importanti: asso Messias, fiore all’occhiello Retegui. Alle 18 sarà il turno della Lazio, chiamata a ritrovar un minimo di smalto anche in campionato dopo un avvio di stagione deludente prima e turbolento poi, reso più dolce dalla splendida qualificazione agli ottavi di Champions arrivata martedì sera con la doppia del ritrovato capitan Immobile che ha steso 2-0 il Celtic. Lazio che affronta un Cagliari di Ranieri tornato in salute prima della sosta novembrina con diversi successi pesanti, squadra per tradizione del suo allenatore chiusa a riccio a caccia del punto particolarmente attenta a difendere come si deve. Non recupera Zaccagni, per questo ballottaggio tra Pedro e novità Isaksen per scardinare la difesa dei sardi. A centrocampo il recupero più importante: scontata la squalifica, torna faro Luis Alberto. La sera sarà la volta invece di Milan-Frosinone. Una partita dai mille contenuti. I rossoneri stanno male, malissimo. Arrivata la sconfitta interna col Borussia che di fatto spegne quasi tutte le speranze Champions del club. Come se non bastasse sono arrivate anche le parole di Maldini, tornato sull’addio dell’estate scorsa, una leggenda che ha attaccato comportamenti e modi di far dell’attuale gestione Cardinale. Per la prima volta Pioli è sotto esame: malgrado le assenze, non può sbagliare. E sono proprio le assenze, tra 26 infortuni nemmeno a dicembre di cui ben 17 muscolari, a spaventare l’allenatore e porre dubbi e argomentazioni sul lavoro del suo staff tecnico. Ancora assenti Leao ed Okafor, Giroud squalificato: davanti tocca al contestato Jovic. In difesa chance per Simic, con Thiaw che ha accompagnato Kjaer e Kalulu in infermeria. Dall’altra parte una squadra coraggiosa che scoppia di salute e gioventù, senza pressioni, nella tana di San Siro per stupire ancora: se Pioli è sotto esame, il rilanciatissimo Di Francesco vuol regalarsi un’altra notte da sogno.