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    Cronaca, Società
    4 Dicembre 2023
    Qualità della vita: Roma 35esima, le altre province laziali nelle ultime posizioni

    ROMA – Brutte notizie per le province laziali. L’indagine annuale del Sole 24 Ore relativa alla Qualità della vita nelle Province italiane con la classifica delle città in cui si vive meglio non è tenera con la capitale ma soprattutto con Frosinone, Viterbo, Latina e Rieti.

    Nelle ultime 40 posizioni scivolano ben nove province del Centro o del Nord, tre più dell’anno scorso: oltre a Latina (87esima), Frosinone (80esima), Imperia (81esima), Alessandria (70esima) e Rovigo (68esima), ci sono Grosseto (74esima), Viterbo (75esima), Rieti (73esima) e Massa Carrara (72esima).

    Dunque, le province laziali sono bocciate per qualità della vita. Posizionate tutte e quattro nelle ultime posizioni della classifica.

    A differenza della provincia di Udine che, per la prima volta, vince la “Qualità della vita”, raggiungendo il primo posto tra i territori più vivibili: entra così nella storia della classifica che misura il benessere della popolazione italiana, dopo essersi piazzata nella top ten solamente tre volte dal 1990 (prima edizione) ad oggi, precisamente nel 2016, nel 2020 e nel 2021. In ultima posizione (107esima) Foggia.

    Poi ci sono delle conferme: il secondo e il terzo posto rispettivamente di Bologna, vincitrice dell’edizione 2022 e sempre in testa nella categoria ‘Demografia, salute e società’ spinta dai livelli d’istruzione elevati, e Trento, già vincitrice dell’Indice della sportività e di Ecosistema Urbano 2023.

    Per quanto riguarda le altre grandi aree metropolitane, Milano e Firenze cercano di non perdere di vista la top ten e i loro primati, Roma è 35esima (-4 gradini), preceduta da Venezia (-12) e seguita da Torino (36esima) e Genova (47esima, in calo di 20 posizioni).