La Roma trova in rimonta al Mapei tre dei punti più pesanti dell’anno per una continuità domestica, cammino decisamente opposto alla passata stagione, che in virtù della sconfitta del Napoli con l’Inter permette alla banda Mourinho di agganciare il quarto posto. Lo fa sfruttando al massimo la superiorità numerica e senza brillare o quantomeno eccellere, in maniera tremendamente mourinhana, ribaltando 2-1 al Sassuolo per rientrare nella Capitale con l’ennesimo colpo grosso di una stagione tornata particolarmente fertile a dispetto di qualche mese fa, quando l’avvio fu contestato e nettamente al di sotto delle aspettative. Una Roma che torna dalla Via Emilia col sesto successo nelle ultime otto che la proietta verso le vette che sognano i Friedkin, latitudini quarto posto, latitudini Champions League. Un primo tempo chiuso sotto, una gara chiusa sopra. Il solito duo, quello composto da Dybala e Lukaku, combina quanto deve ma non riesce a graffiare. E dall’altra parte graffia Berardi, che sbaglia un tiro che diventa un cross per i tempi di inserimento di Enrique che porta avanti gli emiliani. Trascinata dal solito gremitissimo settore ospiti la Roma la ribalta in piena ripresa. La svolta è l’intervento pericolosissimo di Boloca su Paredes, un intervento che con l’aiuto del Var il direttore di gara giudica da rosso diretto. La Roma con l’uomo in più e allora inizia l’insistente spinta giallorossa. Tuttavia è proprio al tramonto di gara che arriva la svolta di una giornata che sembrava maledetta: stavolta diventa l’insospettabile Kristensen l’uomo in copertina. Prima propizia il rigore trasformato da Dybala, poi sempre in percussione trova deviazione e pertugio giusto per beffar la difesa avversaria e far esplodere il settore ospiti. In conferenza stampa nel post partita solito show di Mourinho che per evitare deferimenti dopo quelle esplosive parole della ripresa parla soltanto in portoghese, per emanare concetti da padrone della lingua. Ringrazia Pinto, proprietà e Foti per il supporto delle ultime ore, si gode tre punti pesantissimi e attacca Berardi. Classico show e vento in poppa: la Roma di Mourinho punta la Champions League.
Sport
4 Dicembre 2023
Roma, svolta Champions? In Emilia rimonta e tre punti d’oro: Napoli afferrato