CIVITAVECCHIA – C’è un procedimento (al momento contro ignoti) a seguito del ritrovamento di una microspia nell’ufficio del presidente dell’AdSP del Mar Tirreno Centro Settentrionale, Pino Musolino.
A quanto pare è stato proprio il presidente a ritrovarla qualche tempo fa chiamando la Polizia di Frontiera per i rilievi del caso.
Potrebbe trattarsi di un vecchio apparecchio di captazione dimenticato in qualche precedente inchiesta che ha visto coinvolto il suo predecessore. E’ la terza microspia che nel giro di poco tempo viene ritrovata perché dimenticata (Sic!) da chi stava effettuando le indagini.
In questi ultimi mesi ben due microspie sono state ritrovate all’interno di vetture di imprenditori e politici di Santa Marinella.
Devono costare davvero poco se poi si decide di abbandonare le apparecchiature dopo averle utilizzate. Questa comunque potrebbe essere solo un’ipotesi. Infatti, negli uffici di Molo Vespucci, se l’apparecchio fosse stato inavvertitamente dimenticato la Procura non avrebbe aperto un fascicolo che, invece, è stato aperto anche se al momento contro ignoti.