Vigilia serena a Milanello in vista di una gara che resta particolarmente impegnativa se non delicata come quella di domani, quando alle 18 i rossoneri scenderanno in campo al Gewiss Stadium di Bergamo per affrontare l’Atalanta di Gasperini. Assenze importanti per i nerazzurri che vengono dal solo punto all’attivo nelle ultime quattro partite tra difesa decimata e uno Scamacca che resterà fuori fino ad anno nuovo; ma chiaramente parlar d’assenze o infortuni a Milanello resta come parlar di corda a casa dell’impiccato. La novità è che Leao non sarà rischiato: sta meglio, buona intensità in allenamento, ma nemmeno nell’elenco dei convocati. Se Pioli e staff tecnico lavorano sul campo, Furlani e Moncada continuano a fari più o meno spenti sul mercato. Dopo aver sostanzialmente già chiuso l’arrivo di Miranda, fluidificante del Betis che farà da riserva a Theo, un arrivo che i due dirigenti cercheranno di anticipare già a gennaio, la missione per la riparazione è quella di consegnare a Pioli un altro centravanti, un’alternativa di livello a Giroud, vera e propria evidente pecca dell’ultima campagna acquisti estiva. Chiaramente il mercato di riparazione è fatto di opportunità. E quale opportunità meglio del centravanti di Guirassy: letteralmente esploso con lo Stoccarda, 18 gol in 13 partite, triplette sontuose come quella al Wolfsburg. Attaccante che sa giocare per la squadra, internazionale, moderno, sa far reparto da solo: 17 milioni e mezzo la sua clausola rescissoria, ecco perché diventa potenzialmente un’opportunità da non lasciarsi scappare. Il calciatore nutrirebbe i suoi dubbi a trasferirsi, cambiare squadra e campionato a gennaio, ma difficilmente volterebbe le spalle ad un club come il Milan. Ecco perché Guirassy rappresenta l’opportunità perfetta e migliore per risolvere subito la questione centravanti a gennaio. Altrimenti a giugno scocca l’altra alternativa, l’altro pupillo rossonero, quel David del Lille, sempre nei radar rossoneri.
Sport
8 Dicembre 2023
Milan, priorità centravanti: missione Guirassy, assalto già a gennaio?