CIVITAVECCHIA – Giovedì scorso a Civitavecchia la Asl Roma 4 e i Comuni del territorio hanno sottoscritto il “Protocollo per la gestione integrata dei pazienti residenti nei Comuni dei Distretti 1, 2 e 3 provenienti dall’Unità di degenza infermieristica di Ladispoli che presentino condizioni di cronicità e fragilità in risposta ai bisogni complessi socio – sanitari”. Come ha spiegato il direttore generale della Asl Roma 4, Cristina Matranga, si tratta di un «incontro che fa seguito a lunga interlocuzione, siamo riusciti a trovare una soluzione condivisa che nasce da una nostra esigenza che spero diventi una opportunità. L’Unità di degenza ha cinque posti letto e in prospettiva c’è l’imminente realizzazione di tre ospedali di comunità da circa 60. Siamo in dirittura di arrivo per fare partire i tre cantieri, ogni quindici giorni si riunisce la cabina di regia ad hoc su Pnrr. Sicuramente saremo nei termini ma alcuni progetti saranno realizzati più celermente». Nell’Unità di degenza spesso i pazienti spesso rischiano di diventare “bad blocker”, ovvero pazienti non acuti ma ancora non pronti per essere dimessi. Da qui l’idea del protocollo che vedrà utilizzare i cinque posti Unità di degenza di Ladispoli «come sperimentazione – ha aggiunto Matranga – per arrivare preparati alle sfide future». All’atto del ricovero, dunque, la Asl Roma 4 effettuerà una valutazione del paziente e invierà entro cinque giorni comunicazione al Comune di residenza eventuali problematiche sociali in modo da permettere alle Amministrazioni di trovare possibili soluzioni alle problematiche rilevate. I Comuni, per parte loro, si impegnano, invece, a fornire la modalità di comunicazione del caso per attivare un percorso di presa in carico che agevoli le dimissioni nei tempi strettamente necessari. Al Protocollo hanno aderito tutti i comuni dei Distretti 1, 2 e 3.
Salute, Sanità
9 Dicembre 2023
Sinergia Asl Roma 4-Comuni: sarà più efficace la presa in carico dei pazienti di tutti i Distretti