Non è solo la settimana di Inter e Napoli, protagoniste stasera. La settimana ove chiudono tutte le fasi a gironi autunnali di ogni coppa europea. Se stasera è tempo di Napoli ed Inter, domani sarà tempo di Lazio e soprattutto Milan. Lazio che a dispetto dell’altalenante andamento in campionato è già qualificata agli ottavi che si gioca tutto in casa della più accreditata del girone, l’Atletico del suo Simeone: ai Colchoneros basta un punto per qualificarsi come primi del gruppo E che in termini di ottavi potrebbe fare tutta la differenza del mondo. Ma la Lazio, in una annata così folle, vanta tutta la voglia di ribaltare il pronostico. Due risultati su tre rendono comunque nettamente più agevole il compito degli spagnoli. Ancor più ardua la missione del Milan che, alla fine del suo girone di ferro e per di più giocato e gestito malino, vola a Newcastle come fanalino di coda del gruppo F: per passare dovrebbe sperare in un sconfitta del PSG in casa di un Dortmund già qualificato. Il Newcastle, padrone di scena, al primo anno dopo 20 stagioni nell’Europa che conta, ambisce almeno all’EL: ecco perché un quarto e ultimo posto rossonero, con una posizione discussa di Pioli malgrado ritorno di Ibra, resta l’ipotesi più accreditata. Giovedì sarà tempo di Roma e Atalanta proprio in Europa League: orobici già primi, Roma già qualificata che insegue comunque il miracolo per saltare i sedicesimi. In campo in Conference pure la Fiorentina, già qualificata e padrona del suo destino, a caccia del punto primo posto sul campo del Ferencvaros.