Si è tenuta oggi a Casablanca l’Assemblea generale dell’associazione che raggruppa gli scali dell’area mediterranea

CASABLANCA (MAROCCO) – Trasformazione digitale, innovazione e cooperazione. Questi i temi della Assemblea Generale di Medports (l’associazione che raggruppa oltre trenta porti dell’area mediterranea) che si è tenuta in questi giorni a Casablanca, organizzata dall’Associazione assieme all’Anp (l’Agenzia nazionale dei porti del Marocco). A dare l’avvio ai lavori dell’Assemblea è stato il presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centro-Settentrionale, Pino Musolino, che da qualche mese è presidente anche di Medports. Musolino ha voluto sottolineare l’importanza di tenere assieme tutti gli aspetti della sostenibilità nel futuro dei porti, “perché – ha spiegato il presidente nel suo intervento – senza attenzione alle ricadute economiche e sociali nelle attività portuali, i risultati degli scali sarebbero non rilevanti. Al tempo stesso, per ottenere risultati ampi e rapidi, la cooperazione tra i vari porti del Mediterraneo, che condividono gli stessi obiettivi e gli stessi problemi, è essenziale per poter vincere tutti assieme le molte sfide in arrivo nei prossimi anni. Il Mediterraneo è nuovamente un crocevia fondamentale per il futuro dell’umanità, un luogo di dialogo e di sviluppo, anche se attraversato da tensioni e pericolose tendenze verso il caos. Ma attraverso la cooperazione e le idee, potrà rappresentare, una volta di più, una delle aree più vitali e dinamiche del pianeta”.