VITERBO – L’arrivo delle feste e il considerevole aumento di turisti non sembra aver convinto affatto l’amministrazione Frontini a porre rimedio all’annoso problema dell’assenza di bagni pubblici.
Con bar presi d’assalto per una veloce capatina in bagno (senza consumare, ovviamente), la città resta il fanalino di coda di tutte le città turistiche italiane. Ad aver rinunciato alla toilette sono addirittura gli addetti ai lavori e alla pulizia delle strade, che ormai preferiscono rifugiarsi negli angoli, nemmeno troppo nascosti, per “rigenerarsi”.
In questo caso, l’immortalato ha deciso di lasciarsi andare nei pressi di Pratogiardino, zona abitualmente frequentata da famiglie e bambini molto piccoli. Uno spettacolo che se da una parte è sicuramente indecente, dall’altro ci ricorda che le alternative sono davvero poche e se non si vuole fare la fila in un bar, non esistono altre opzioni.
Tenersela o non tenersela? Questo è il problema, in attesa che un miracolo di Natale ci riporti qualche bagno pubblico, oggi ricovero di senzatetto e spacciatori, come nel caso di quelli presenti in Piazza della Rocca, zona ormai divenuta tabù per la presenza di personaggi poco raccomandabili
D.G.