Finalmente una notte di serenità e spensieratezza, tra abbracci e sorrisoni, per il nuovo Chelsea della proprietà americana. Tanti investimenti ma palese mancanza di direzione e programmazione, primo anno tra mille ribaltamenti e dodicesimo posto, fino all’annuncio di uno dei migliori tecnici per ricostruire dai giovani qualcosa di importante: il ritorno in Premier di Mauricio Pochettino, che malgrado storicamente legato alla sponda Spurs, ha scelto di voltare le spalle al suo passato, varcare il Tamigi e sposare la sponda Blues. L’inizio della sua avventura a Stamford Bridge non è stata delle migliori: prestazioni tremendamente altalenanti, giovani ancora allo sbaraglio, squadra che fatica a riscontrare quel concetto proprio di squadra stessa. Così tante sconfitte contro le mediopiccole fino a piccoli miglioramenti registrati nelle ultime settimane, un mestissimo decimo posto ma pur sempre al primo anno di progetto: ecco perché il club, consapevole degli errori della passata stagione tra passaggio Tuchel/Potter e transizione Lampard, per non ripetere ancora svarioni continua a dar fiducia al tecnico argentino. E mentre la stagione in Premier finirà al massimo con un piazzamento tra Conference o nel migliore delle ipotesi Europa League (Champions troppo distante, servirebbe una rimonta stellare per una squadra che di continuità proprio ancora non sembra mostrarne traccia oltre al presunto concomitante fallimento di tante rivali per quelle nobili posizioni), sorprendentemente in Carabao un cammino lineare, sfruttando concomitante eliminazioni di svariate grandi e la conquista, quella di ieri sera, delle semifinali di Coppa di Lega. E fu così che dopo il fortuito 1-0 sul Brighton ed agevole 2-0 sul piccolo Blackburn, ieri finalmente nottata d’emozioni a Stamford Bridge: altro errore di Trippier, Mudryk che riprende il Newcastle all’ultimo respiro e Chelsea che batte il Toon ai calci di rigori. Esulta la panchina, esulta il pubblico Blues. Delusione per i Magpies: infortuni e prima annata sul doppio fronte, dopo scotto Champions il buon Howe non riesce a riconquistare la finale di Coppa di Lega che tanto ambiva dopo la sconfitta di Wembley dell’anno scorso. Chelsea in semifinale, eliminata un’altra grande. Passa ai rigori pure il Fulham a Goodison Park con l’Everton, così come il Boro 3-0 sul campo del Port Vale. Stasera grande sfida tra Liverpool e West Ham, poi sorteggi della doppia semifinale. Non ci sono più City, United, Arsenal e Tottenham: Pochettino può addirittura, in una stagione così, sognare il primo trofeo britannico.
Sport
20 Dicembre 2023
Luce Chelsea, sorprendente euforia: beffato il Newcastle, Poch in semifinale di Carabao