La sconfitta col Frosinone, tanto roboante quanto i fischi clamorosi del Maradona, ha fatto tremendamente rumore. Ma per il momento il Napoli resta fermo, nonostante una lotta al quarto/quinto posto in cui nonostante il cambio partita parte ancora per mezzi tecnici chiaramente favorito. D’altronde, stiamo ancora parlando della squadra campione d’Italia, anche senza quel genio chiamato Luciano Spalletti. ADL non è minimamente quel tipo di presidente vulcanico e iper reattivo in termini di mercato. Resta sulla sua idea, saldo come sempre negli ultimi 20 alle maniere in cui ha guidato la baracca. Il Napoli non farà, a meno di clamorose novità, grossi investimenti a gennaio. Al massimo si limiterà a reinvestire il tesoretto entrato da qualche cessione. E tra i papabili partenti potrebbe concretamente esserci Elmas. Perchè proprio a proposito di concreto è già pervenuta un’offerta per un elemento tutt’altro che titolare inamovibile quasi irrinunciabile. Sono 25 infatti i milioni che il Lipsia del futuro ha messo sul piatto agli azzurri per il cartellino del macedona. Un’offerta che il Napoli chiaramente rifiuterà. Calciatore polivalente e carta spallettiana, l’anno scorso pur particolarmente prolifica in rapporto al minutaggio disputato; all’occorrenza mezzala, all’occorrenza ala destra, all’occorrenza trequartista incursore del 4231, all’occorrenza addirittura per certi tratti persino falsonueve. Un giovane fatto crescere e anch’esso valorizzato dal buon Luciano: diversi gol pesanti scorsa stagione. Insomma, una risorsa, di nome e di fatto. Ma 25 milioni, per un club particolarmente attento al bilancio e che la scorsa estate ha resistito ad ogni tentativo arabo/Lazio per Zielinski, sono veramente tanti. Adesso si dovrà convincere il calciatore. Un Elmas che non è mai stato così vicino all’addio al Napoli.
Sport
20 Dicembre 2023
Mercato, prime manovre Napoli: Elmas al passo d’addio, 25 milioni dal Lipsia