VITERBO – Con una conferenza ufficiale, il gruppo di Fratelli d’Italia Viterbo, composto da Laura Allegrini, Antonella Sberna e Matteo Achilli, ha presentato “la lista dei desideri” pronta per essere richiesta in sede di bilancio, atteso appuntamento dei prossimi giorni in quel di Palazzo dei Priori.
Tra tutte, risuona però una richiesta sacrosanta, per voce della capogruppo Laura Allegrini: “Attualmente, l’amministrazione Frontini ha previsto una spesa di 169mila euro all’anno, per cinque anni, in visione di Viterbo Capitale della Cultura. Un’idea da noi abbracciata, ma sulla quale non siamo mai stati aggiornati. È un anno che sappiamo di questi soldi ma non sappiamo nulla su come vengono, o verranno, investiti”.
La candidatura, che vede la città capoluogo della Tuscia in lizza per l’edizione del 2033 è ancora lontana e tanto ci sarebbe da fare.
A rincarare la dose ci pensa il consigliere Matteo Achilli: “Il totale di spesa previsto si avvicina al milione di euro, ma si tratta sicuramente di incarichi professionali, anche perché i lavori che vediamo adesso in atto in città sono tutti del fondo Pnrr e, per il momento, la loro idea di Viterbo Capitale della Cultura è il più grande bluff che potevano raccontare ai viterbesi”.
Viene a questo punto da chiederselo davvero, per i cittadini del capoluogo: piste ciclabili sbilenche, stadi di calcio abbondonati e parcheggi previsti solamente in periferia saranno utili ad aumentare le chance della città di vincere l’ambita competizione?
D.G.
