Tra le squadre che sicuramente interverranno sul mercato in entrata durante la riparazione di gennaio c’è e ci sarà senz’altro la Juventus che, rilanciata da quel secondo posto da rinsaldare e sognante di competere fino alla fine per lo Scudetto contro la favorita Inter, inserirà all’interno del proprio organico almeno uno o due tasselli. La priorità resta chiaramente il centrocampo, un reparto fin qui sopravvissuto alle perduranti (che resteranno tali) assenze di Fagioli e Paul Pogba. Per questo Giuntoli ha già iniziato a tessere le tele giuste coi suoi obiettivi per regalare a Max Allegri i tasselli desiderati. Il grande obiettivo sarebbe stato Hojbjerg, non più perno del centrocampo del Tottenham come ai tempi di Mou o Conte ma, con Bissouma che partirà per la Coppa d’Africa e Bentancur ancora fuori stavolta fino a febbraio, difficilmente gli Spurs si priveranno dell’esperto danese. Fino all’estate scorsa chiedevano tra l’altro 30 milioni, cifra che la Juve mai vorrebbe spendere su questo profilo: può pertanto diventare pista per giugno, quando avrà soltanto un anno di contratto restante a Londra Nord e non è un mistero quanto e come il calciatore da sei mesi voglia ormai lasciare il club. Professionista esemplare e sempre tanta sostanza, ma ritiene ormai terminato il suo ciclo al Tottenham. Juve che lascia sempre gli occhi in Premier, cercando di comprendere se possa sfilare opportunità alle grandi. D’altronde il mercato di riparazione è fatto apposta proprio per questo concetto, opportunità. Per questo il nome che la Juve vorrebbe portare a casa e per il quale ha già letteralmente fatto partire le operazione resta quello di Kalvin Phillips. Guardiola s’è pure scusato, “ragazzo esemplare”, ma rarissimo minutaggio: non rientra nei suoi piani, cessione a gennaio praticamente certa. La Juve offre un prestito oneroso con semplice diritto, il Man City chiede un prestito con obbligo. Lecito, succede spesso negli ultimi mercati. Anche perchè all’Etihad sanno bene quanto e come in Premier le mediopiccole che ambiscono a prender l’ex centrocampista del Leeds posseggano più disponibilità. Ma la volontà del ragazzo può far la differenze ed almeno sotto questo punto di vista il Man City si sente in dovere di accontentarlo, dopo averlo sostanzialmente relegato in panchina per un anno e mezzo. Giuntoli ha già parlato con l’entourage, il ragazzo chiaramente gradirebbe destinazione e nuova avventura straniera. In questo momento è dunque Kalvin Phillips il tassello più vicino alla Juventus.
Sport
21 Dicembre 2023
Juve, missione centrocampo: Hojbjerg complicatissimo, decolla l’operazione Kalvin Phillips