Quest’anno niente sosta. La massima serie: altro giro, altra corsa. Si giocherà anche prossima settimana, quella di Capodanno, così come quella successiva, quella dell’Epifania. Si parte con un trittico di gare delle festività che possono riscrivere classifica, si parte pertanto stasera col turno natalizio. Un turno distribuito sul venerdì e sul sabato, 22 e 23 dicembre, che chiuderà i battenti proprio domani sera con Roma-Napoli: nessuna gara alla Vigilia. Ben quattro le gare in programma stasera: due alle 18.30, le altre alle 20.45. Inizia la Lazio al Castellani di Empoli a caccia ancora una volta di quella continuità che resta concetto sconosciuto nell’annata domestica biancoceleste: Luis Alberto rischia ancora il posto, out Romagnoli, avversario a caccia di punti salvezza. In concomitanza la sfida del Mapei tra Sassuolo e Genoa, due squadre che ambiscono a scappare prima possibile dalle sabbie mobili per chiudere tranquille a metà classifica. Nel Grifone persistono assenze dei fiori all’occhiello della campagna acquisti, da Messias soprattutto a Retegui. La sera tocca al Milan in campo a Salerno: fanalini controgalvanizzati dal ritorno di Sabatini, ma pieni e sommersi di difficoltà. Nei rossoneri bozza di centrocampo titolare: tornare finalmente Bennacer anche dal primo minuto, tra Reijnders e Loftus. Milan chiaramente favorito: non può perdere ulteriore terreno se vuol tornare ad infilarsi nella massima lotta tra Inter e Juve. Stasera anche la gara in Brianza tra Monza e Fiorentina: previsti gol e spettacolo all’U-Power, due squadre moderne, contemporanee, che si sfideranno a viso aperto. Esattamente come esigono i loro allenatori: Palladino da una parte, Italiano dall’altra.