La Roma vince una delle gare più determinanti del suo campionato. Vittoria chiave quella giallorossa, che all’Olimpico batte un Napoli sì campione in carica ma in netta palese difficoltà. Vittoria chiave, forse la più prestigiosa della stagione, sia perché a questa squadra era richiesto di battere una grande, sia perché vince uno scontro diretto per centrare l’obiettivo minimo che Friedkin chiedono a Mourinho indipendentemente dal rinnovo del contratto, ovvero la Champions League. 2-0 per la Roma e partenopei scavalcati: giallorossi al sesto posto, 28 a 27, Napoli che scala settimo. Partita molto tattica, ben poco spettacolare, come premesse volevano: Mourinho contro Mazzarri, difficile aspettarsi Zemanlandia. Lo spettacolo come sempre è quello dell’Olimpico, sempre pregno, giallorosso ovunque. Ed in gare del genere sono episodi che sbloccano e fanno la differenza: ingenuità Politano, rosso diretto in piena ripresa, Mou pesca e rilancia capitan Pellegrini dalla panchina e sblocca in girata proprio lui. Episodio a favore della Roma e giallorossi che colpiscono, sfruttando al massimo una delle poche occasioni. Il Napoli prova a costruir qualcosa ma Osimhen per generosità pesca invece il doppio giallo, costringendo Mazzarri a restare in nove. A quel punto gestione e ripartenze Roma, l’ultima delle quali consegna a Lukaku l’opportunità per raddoppiare, quel gol del 2-0 che archivia definitivamente la pratica e regala un Natale di festa ai sostenitori giallorossi. Un momento decisamente negativo invece per il Napoli. Gira letteralmente tutto storto. Un’annata straordinaria finita di male in peggio. Remi in barca e ripartire.
Sport
23 Dicembre 2023
AS Roma, Natale perfetto: 2-0 e scontro diretto a Mou, scavalcato il Napoli