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    2 Gennaio 2024
    Premier, spettacolo capolista Liverpool: 4-2 al Newcastle, Klopp in vetta solitaria

    Una delle gare più spettacolari dell’anno. Per mentalità, contenuti, numero di occasioni costruite. Un super classic britannico come quello tra Liverpool e Newcastle è stato ancora una volta spot planetario per tutta la Premier League. Anche perché la sera di Capodanno, la prima del 2024, catturava l’attenzione di tutti i calciofili, anche perché unica di rilievo del calcio internazionale. Un 4-2 da leccarsi i baffi e gol tutti nella ripresa, a dispetto di una prima frazione vivissima, già pregna e densa di grandi occasioni come il rigore respinto a Momo Salah. Il Newcastle non ha minimamente la classifica d’elite dello scorso anno, naviga soltanto altezza Conference, tra tanti infortuni pesanti che ne hanno minato compattezza concetto chiave dei Magpies della passata stagione e forse una squadra straordinariamente andata troppo oltre nei primi due anni di progetto Eddie Howe. Dall’altra parte un Liverpool che ha avuto il merito di tener Klopp anche quando il suo pluriennale ciclo ad Anfield sembrava terminato: quinto posto dello scorso anno non casuale, Jurgen necessitava bisogni di nuova linfa, nuove soluzioni, nuove generazioni. Ed il ricambio generazionale a centrocampo diventa determinante per ritrovare quel calcio rock e scintillante dei vecchi tempi. Con un unico comun denominatore: Salah, doppietta anche ieri sera nonostante rigore sbagliato. Per il resto finalmente Gakpo e Nunez, il primo a segno il secondo anche uomo assist, cresce Jones, McAllister e Szoboszlai dimensioni stellari, accompagnati dal ritorno a grandi livelli forse i migliori della carriera di TAA, acronimo di Trent Alexander Arnold, tra i laterali che incarnano di più il concetto di terzino moderno, contemporaneo. Un regista puro, aggiunto, piedino fatato, soluzioni stellari. Ecco perché il Liverpool vince ancora, brinda nel miglior modo possibile al nuovo anno e sale a quota 45, sfruttando il secondo scivolone consecutivo dell’Arsenal e mantenendo quote e lunghezze su quella che chiaramente deve restare la favorita, il Manchester City. Sono i Reds i loro più grandi antagonisti? D’altronde non parliamo a caso dei due club che si son divisi più titoli britannici nell’ultimo decennio. La corsa al titolo è appena iniziata: ne vedremo delle belle, come sempre.