
Fuorché ancora Matteo Arnaldi, lui e le sue splendide gesta australiane, non è stato un bel 3 gennaio 2024 per il tennis azzurro. L’Italia, quella condotta da Sonego e Paolini, è stata eliminata dalla Francia alla United Cup. Decisive le sconfitte in doppio e singolo: addio prematuro alla fase a gironi. Ma non solo: nemmeno il 2024 di Lorenzo Musetti inizia nel migliore dei modi. All’ATP di Hong Kong aveva ritrovato al primo turno la vittoria dopo sei mesi battendo e rispettando i pronostici contro il debuttante Wong, ma già al secondo turno in Oriente ha dovuto arrendersi a Kotov, che ha meritato di vincere forte di due set in piena sicurezza, tra il primo 6-4 e il secondo 6-3. Non era una sfida improponibile ma tanti tanti errori, su tutti quello che gli è stato tecnicamente fatale: 0/4 nella palle break, nemmeno una delle quali concretizzate. Tante occasioni sprecate ed eliminazione francamente meritata. Dopo un’ora e quaranta di gioco dunque al secondo turno Musetti lascia la competizione orientale: i prossimi step saranno sicuramente australiani, tra Adelaide e Melbourne per gli Australian Open. A proposito del continente dei canguri, arrivano da lì come premesso in aperture le uniche gioie azzurre del mercoledì trascorso: nella notte ha vinto ancora Arnaldi che continua a brindare al nuovo anno nel migliore dei modi e continua a giocare da protagonista l’ATP 250 di Brisbane. Dopo aver battuto e ribaltato l’ungherese Fucsovics con una grande rimonta, nella notte Matteo ha rispettato i pronostici e battuto anche Klein. Una vera battaglia decisa al terzo set con il 7-5 finale, punteggio che gli regala i quarti di finale. Il prossimo avversario, quello che affronterà venerdì, sarà un test molto più impegnativo, quantomeno sulla carta: sfiderà il russo Safiullin. Senza niente da perdere e carico di entusiamo, sognando storiche semifinali.