Prima Caprarola, poi Vallerano e infine un salto nella “sua” Sutri
VALLERANO – E’ riapparso ieri nella Tuscia, Vittorio Sgarbi, sottosegretario alla cultura, già sindaco di Sutri e attuale assessore alla Bellezza del comune di Viterbo è da tempo che non si faceva vedere nel viterbese, ma qualche ora fa è riapparso nella chiesa del paese cimino di Vallerano in vista del prossimo Festival della Tuscia, ideato da lui stesso e giunto alla sua terza edizione. Una rassegna itinerante di musica, teatro e letteratura con un cartellone ricco di grandi personaggi che tocca non solo il capoluogo, Viterbo, ma anche altre località della Tuscia da Bolsena a Tarquinia, da Sutri a Bassano Romano.
E proprio durante il suo sopralluogo nella chiesa di Vallerano, “la sagrestana” Franca ha deliziato Sgarbi di fumanti ciambelline al vino, e caffè.
“Inseguendo” la fragranza di biscotti appena sfornati mi sono ritrovato davanti a quelli della sacrestana” ha affermato sui social il sottosegretario.
Il viaggio è poi proseguito alla volta di Caprarola, mentre per Viterbo, Sgarbi sta organizzando con la sindaca Chiara Frontini, con cui è sempre in contatto, una grande mostra ad inizio primavera: “Sarà realizzata grazie all’importante finanziamento di una banca e avrà alto valore culturale”.
Un salto nella “sua” Sutri prima di tornare nella Capitale, “ho trovato un gran mortorio, solo due persone in giro, per essere il periodo natalizio è sconcertante e deprimente”.
Il sottosegretario non ha più riconosciuto la Sutri dei “fasti sgarbiani”.
