Epifania nel calcio britannico significa solo una cosa: magia. La magia del terzo turno di FA Cup. Si ferma la Premier per la Coppa d’Inghilterra, quel turno fatidico che registra l’ingresso delle squadre di Premier e Championship che affrontano le superstiti dei turni preliminari, del primo e del secondo. La magia in cui Davide finalmente può sognare di affrontare e battere Golia. Ma stavolta ben pochi “Giants Killing”, stavolta tanti pronostici rispettati: ai sedicesimi tante squadre di massimo livello. L’unica grande a salutare immediatamente la competizione si chiama Arsenal, perché la bellezza del sorteggio completamente casuale ha posto gare come Maidstone e Stevenage (col passaggio dell’unica superstite, pensate, di sesta serie) in concomitanza di sfide come quella tra Gunners e Liverpool: all’Emirates volano i Reds, che nel finale timbrano due volte tra l’autogol di Kiwior e Luis Diaz. Vola alta la capolista che senza Champions è già in semifinale di Carabao ed oltre all’Europa League, di cui resta favorita, punta su tutti i fronti, FA Cup annessa. Per i Gunners periodo decisamente di magra: una sola vittoria nelle ultime sette, terza sconfitta consecutiva, crollano certezze. Resta una Premier in cui restare in scia dei sogni titolo, a patto di ritrovare smalto perduto. E probabilmente proprio quello appena accennato, il successo del piccolo Maidstone sullo Stevenage, diventa quello più clamoroso di giornata: s’è scritta storia nel Kent, una delle poche di sesta serie ai sedicesimi. Emozioni. Emozioni nel minuto Gallagher Stadium. Tra gli altri risultati tutto agevole per il Manchester City pokerissimo con l’Huddersfield, poker del Chelsea sul Preston, vince il Villa a Boro così come il Tottenham di misura sul Burnley. Tra le sfide più attese il derby del Nord Est, quello tra Sunderland e Newcastle, tremendamente sentito da quelle parti. Anche lassù però ben poche sorprese: s’è fatta sentire eccome la categoria di differenza, netto 3-0 per i Magpies che tornano decisamente a riconsegnare gioie ai loro fedeli sostenitori dopo un mese difficilissimo. Vince pure il Brighton a Stoke così come il Bournemouth in rimonta a Londra col QPR, unica vera sorpresa tra le grandi forse il West Ham costretto al pari interno col Bristol City. Le gare chiuse in parità significano replay, così come da tradizione. Stasera Monday Night con l’ultima grande, il Manchester United, impegnato a Wigan. Prima del posticipo spazio ai sorteggi: decolla la Coppa d’Inghilterra, fra due settimane già tempo di sedicesimi per prime scremature.
