In un triangolo di storia, destini e mercato tra le tre storiche grandi del Nord, la spunta la Juventus. Sarà infatti bianconero il futuro di uno di centrali portoghesi di prospettiva più discussi e chiacchierati dell’ultimo anno. Parliamo di Tiago Djalò che, cresciuto nel settore giovanile del Milan, atterrerà alla Continassa. Non sarà all’Inter il suo futuro: la Juve ha vinto la concorrenza. Perché Inter? Il difensore classe 2000 del Lille andrà in scadenza a giugno, il chiaro e storico progetto di Marotta era quello di prenderlo a fine stagione a parametro zero. Versatile e perfetto per la difesa a tre, nel corso del tempo ha catturato l’interesse della Juve. Che così, agendo sottotraccia, ha deciso di superare la concorrenza. Come? Anticipandola. La Juve lo prenderà subito, pagando tre milioni più bonus al Lille, che naturalmente pur di non perderlo a zero ha già accettato l’offerta. Nel contratto che la dirigenza bianconera stipulerà col club francese è presente anche il 10% sulla futura potenziale rivendita del calciatore. L’unico neo è quel grave infortunio al legamento crociato del ginocchio destro che lo tiene ormai lontano dai campi di gioco da marzo scorso. Arriverà alla Continassa e proseguirà un recupero progressivo, sì, ma decisamente lento. Tra le altre manovre la priorità, se deve entrare qualcuno, resta sempre il centrocampo, quel reparto che nel corso dei mesi ha perso prima Pogba poi Fagioli. La trattativa per Phillips col Manchester City, individuato come obiettivo primario, vive però una fase di stallo: la Juve vorrebbe prestito con semplice diritto, il City chiede l’obbligo. Non è escluso che la situazione possa protrarsi fino alla fine del mercato, ma il centrocampista lascerà senz’altro Manchester. vuole andare a giocare, sogna ancora una convocazione britannica per Euro 2024.
