Se tutta la Capitale continua la sua trepida ma silenziosa attesa per il derby in programma domani alle 18, i riflettori della penisola questi giorni non illumineranno certamente soltanto la stracittadina capitolina. Gennaio come da tradizione significa Coppa Italia e dopo aver chiuso il fronte ottavi decollano i quarti di finale, quarti che si disputeranno tutti in questi tre giorni. Si parte stasera, di martedì, con il derby dell’Appennino, quello tra Fiorentina e Bologna, due delle realtà più belle del campionato, due squadre che classifica alla mano sognano di giocarsi l’Europa che conta fino alla fine. D’altronde la prima metà di stagione è stata straordinaria: parliamo di quarta e quinta forza del campionato. Per la Fiorentina carestia di ali: Kouamé in Coppa d’Africa, Sottil e Nico ancora fuori. Occhio a Beltran a sinistra e Nzola al centro, per la prima volta potrebbero esser schierati insieme. Nel Bologna ancora assente Karlsson così come Ndoye, per questo Orsolini e Saele alle spalle di Zirkzee. Per la Viola sarà uno degli ultimi test prima di partire per la Supercoppa Italiana. In palio le semifinali, traguardo importante: Italiano sogna di ripercorrere il cammino che lo scorso anno portò la Fiesole anche a Roma, ma stavolta gli ostacoli saranno più rilevanti. Chi vince affronterà infatti la vincente di Milan-Atalanta, in programma domani sera a San Siro alle 21, proprio al termine del derby tra Lazio e Roma. Il fatto che da anni non siano previsti ritorni o replay, tutto botta secca, regala sicuramente più elettricità ad una competizione piuttosto contestata, per come costruita, negli ultimi anni. Dall’altra parte del tabellone sono dunque tre le squadre della regione Lazio: chi vincerà il derby affronterà infatti la vincente dell’ultimo quarto, quello in programma giovedì, quello tra Juventus e Frosinone.