L’ultimo turno al gran completo prima della Supercoppa Italiana, ha narrato risultati decisamente sorprendenti soprattutto durante la domenica pomeriggio. Se la Lazio ha rispettato i pronostici centrando la quarta vittoria consecutiva e ritrovando Felipe Anderson sul tabellino dei mercatori, frenano in chiave Europa le due realtà appenniniche, Fiorentina e Bologna. Ritrova punti pesanti in chiave salvezza l’Udinese che strappa un gran 2-2 al Franchi, Udinese trascinata dal ritrovato Lovric, gran gol e super assist a consegnare un punto fondamentale a tecnico Cioffi. Rimpianti friulani vicinissimi al colpo grosso: la viola pareggia soltanto al tramonto, segna subentrante Nzola dal dischetto, Italiano riscuote almeno un punto che gli permette di tenere il quarto posto e lasciare ancora una lunghezza dietro la Lazio. Corsa Champions più infiammata che mai: in tantissime in poche punti, stasera può accorciare pure l’Atalanta che affronta nel Monday Night di Bergamo un Frosinone di Di Francesco che a dispetto di mesi autunnali spavaldi e meravigliosamente fertili proviene da cinque sconfitte nelle ultime sei di campionato. Prosegue periodo di magra pur per la rivelazione Bologna, ancora sconfitto in trasferta, caduto e rimontato nella bolgia di Cagliari: Petagna e l’autogol di Calafiori ribaltano Orsolini, muro Ranieri, tre punti pesantissimi che rilanciano i sardi fuori dalla zona retrocessione. Staccate adesso Empoli e Salernitana, rispettivamente penultima e ultima a quota 13 e 12. Crisi nera per i toscani, cura Andreazzoli che non sembra portar più frutti: sabato sera sconfitti ancora stavolta contro cuore Verona, 3-1 nonostante cessioni, contestazioni e crisi societaria. Se stasera come spiegato sarà turno di Atalanta-Frosinone, domani si chiude il quadro con la sfida tra Juve e Sassuolo: bianconeri chiamati a rispettare i pronostici e restare in scia Inter. Prossima settimana in campo solo sei gare: le quattro che vedono protagoniste Inter, Lazio, Napoli e Fiorentina impegnate in Supercoppa saranno recuperate in quel di febbraio.
