Non solo Cobolli, volato addirittura al terzo turno. C’è un’altra favola, stavolta solo sfiorata, agli Australian Open. Che fin qui hanno raccontato l’amara eliminazione di Arnaldi e del deludente Musetti, così come la fiaba di Flavio, tennista fiorentino cresciuto a Roma. Se il gioiello di casa azzurra più importante in Australia resta chiaramente il leggendario Sinner, c’è qualche ragazzo che continua a farsi strada, sempre di più. Iconografia contemporanea dello sport di Latina, Giulio Zeppieri, dopo splendida cavalcata alle qualificazioni, a differenza di Cobolli sfiora soltanto il terzo turno, esce al secondo ma gioca una gara meravigliosa, coraggiosa, da autentico protagonista. Davide che sfiora l’impresa con Golia: alla fine Norrie, autentica top 20 forte del 18° posto nel seeding, rimonta dopo tre ore e mezza di battaglia avendo visto e sofferto le stelle, quelle azzurre, quelle del latinense. Giulio avanti due set, dominando il primo, combattendo fino all’ultimo il secondo, vinto al tie-break. Britannico spaventando ma grande reazione che mostra pasta d’alto livello di tennis: 3-6, 6-7, 6-2, 6-4, 6-4 e rimonta completata, vince 2-3. Una partita da film, viste le interruzioni per pioggia che hanno contraddistinto lo scontro. Alla fine applausi a scena aperta pur per Zeppieri, che esce al secondo turno e rientra in Italia a testa altissima, con un bagaglio culturale e d’esperienza straordinari, per quelle che sono state forse le emozioni più prestigiose della sua giovanissima carriera.
Sport
18 Gennaio 2024
Tennis, Australian Open. Zeppieri orgoglio Latina: sfiora l’impresa, passa Norrie