Buona la prima di DDR sulla panchina della sua Roma. Battuto 2-1 l’Hellas Verona. Si gioca le sue carte, l’Olimpico risponde presente. Ed è una Roma bellissima quella del primo tempo: armonica, tecnica, fraseggi stretti sulla trequarti, tante densità e intensità dal centrocampo alla trequarti avversaria. Lukaku pivot, qualità sulle sue sponde. Sblocca proprio il centravanti belga, raddoppia la miglior versione stagionale di Lorenzo Pellegrini. Nel secondo tempo Djuric sbaglia rigore e Folorusho trova un bolide dalla distanza che beffa Rui Patricio, subentra paura, la Roma si abbassa e soffre fino all’ultimo respiro. Onore a Baroni, una squadra che sta smobilitando ma cuore e ambizione di pareggiarla fino all’ultima azione. Al triplice fischio sospirone per DDR che va a ringraziare la sua gente e porta tutta la squadra sotto la Curva. Una nuova Roma: più calcio, meno proteste. “L’affetto è quello che sempre i romanisti mi dimostrano – spiegherà De Rossi nel post gara ai microfoni di Dazn – Da una parte grandissima emozione dall’altra grande responsabilità, altra veste, ho un lavoro da fare. Sulle mie spalle c’è l’amore della gente. Mi è piaciuto molto il primo tempo, tecnicamente molto bene. Quella era la strada da continuare a seguire nel secondo dove non ci siamo riusciti e abbiamo permesso loro di tornare in partita, specialmente perché sono una squadra forte fisicamente. Se avessimo giocato meglio il secondo tempo meno fischi, saremmo andati via tutti più contenti. Bene la spinta nel primo: determinante la gestione della palla, è quello su cui me e mio staff abbiamo spinto in settimana. Se fai possesso palla in maniera veloce con l’obiettivo di superare la linea di passaggio, coi giocatori che abbiamo, ci divertiremo. Gli infortuni di Paulo? Non tranquillo per spingere, così come prima della partita, indolenzito. Quello di Spinazzola? Anche lui niente di grave. Pellegrini? Uno dei giocatori più importanti che abbiamo, uno dei talenti più importanti in Italia, deve trovare continuità nell’arco della partita. Conosco le responsabilità di esser capitano della Roma. In questa settimana è stato vero leader, sono contentissimo di lui”.
