di Marco Gubetti
SANTA MARINELLA (RM) – Secondo le prime indiscrezioni potrebbe tenersi nella giornata di lunedì 29 gennaio il Consiglio comunale nel quale dovrebbe essere messa in votazione la mozione di sfiducia avanzata dalle opposizioni nei confronti del sindaco Pietro Tidei. Non ci sono conferme ufficiali, ma quella del 29 potrebbe essere la data in cui la maggioranza potrebbe mettersi alle spalle (almeno da un punto di vista squisitamente politico) tutta la vicenda del sexygate che dallo scorso settembre sta portando la Perla, suo malgrado, alla ribalta nazionale. I numeri in Consiglio, infatti, sono tutti dalla parte di Tidei e non si avvertono scricchiolii nella maggioranza che lo sostiene. Anche dalle parti di Coalizione Futuro, l’opposizione di sinistra, si ammette che nella votazione è molto improbabile che possano esserci sorprese. Una previsione che trova conferma nel clima di tranquillità che si vive in questi giorni dalle parti della Giunta. Chi frequenta tutti i giorni sindaco e assessori parla di una totale assenza di tensioni, sulle quali speravano invece di poter fare leva le minoranze. E proprio le opposizioni rischiano, da qui a dieci giorni, di incassare una sconfitta annunciata e totalmente gratuita che finirebbe per rafforzare Tidei invece che indebolirlo. E qualcuno, maliziosamente, fa notare che in fondo una volta il sindaco e l’attuale capo del centrodestra in Consiglio, Domenico Fiorelli, stavano dalla stessa parte…