Il Liverpool supera pure l’esame Chelsea e resta in testa alla classifica. Ultime ore di mercato pure in Inghilterra ma stavolta è ripresa la Premier dopo settimane di FA Cup, Carabao Cup e semplicemente un turno spalmato tra due weekend. Riprende il passo e lo fa in maniera tremendamente intensa: infrasettimanale, imminente fine settimana e quello dopo, tre turni in 10 giorni. Vincono i Reds che sognano di regalare l’ultima Premier a Jurgen Klopp e restano in testa: 4-1 netto sui Blues, mesti a metà classifica con Pochettino. Devastanti i rossi, nettamente superiori, tagli e calcio scintillante tra le mille ingenuità di Blues che ancora manifestato quanto e come Poch non abbia minimamente trovato la quadra giusta per combattere a certi livelli. Apre Jota, raddoppia addirittura giovane Bradley, Nunez si può pure sbagliare un rigore tanto chiudono Szoboszlai e Diaz; unica gioia Chelsea il ritorno sul tabellino dei marcatori di Nkunku. Le due squadre si affronteranno a fine febbraio in finale di Carabao, ma se queste sono le premesse per quanto Wembley sia Wembley diventa già agevole prevedere favoriti. Al secondo posto a cinque lunghezze ma con una gara da recuperare dai Reds c’è sempre il Manchester City che vince ancora: stavolta a farne le spese diventa il piccolo Burnley trainato dall’ex storico capitan Kompany, in attesa del pieno rientro doppio Alvarez e 3-1 sulla penultima della classe. Liverpool 51, Guardiola 46 così come Arteta, corsaro a Nottingham martedì sera. Vittoria folle ma tremendamente importante, pur in una gara pirotecnica e senza senso, quella del Tottenham che in rimonta batte 3-2 il Brentford ribaltando il punteggio ad inizio ripresa e agganciando il quarto posto di un Villa sconfitto in casa 1-3 dal Newcastle. Gran colpo resurrezionale: se lo merita Howe, tra mille assenze e sfortuna, una vittoria per tornare in latitudini europee dopo due anni di miracoli assoluti. In chiave salvezza brilla decisivo Olise nella vittoria in rimonta del Palace di Hodgson che salva la panchina col 3-2 nello scontro diretto con lo Sheffield, mentre solo 0-0 per l’Everton in casa Fulham. Blues che adesso terzultimi scavalcati dalla favola Luton, che fa addirittura 4-0 al Brighton nella peggior notte dell’era britannica di De Zerbi. Stasera United a Wolverhampton: vietato sbagliare per rientrare in corsa Champions; all’Olimpico di Londra anche West Ham – Bournemouth.
