SANTA MARINELLA (RM) – Non accenna placarsi la rovente polemica tra l’attuale sindaco di Santa Marinella, Pietro Tidei, di centrosinistra, e il suo predecessore alla guida del Comune balneare, Roberto Bacheca, di centrodestra. E così, dopo la querela presentata negli scorsi giorni proprio da Bacheca contro Tidei e la reazione del primo cittadino un po’ piccata (per usare un eufemismo), ecco arrivare puntuale la controreplica di Bacheca. “Ho letto con incredulità – scrive oggi Bacheca – le farneticanti parole con cui il Sindaco Avvocato Pietro Tidei, ha commentato la diffusione sui media la notizia che io ho sporto contro di lui una querela per diffamazione aggravata per il fatto che lui, in una sua dichiarazione, ha accostato il mio nome a quello della vicenda del presunto revenge porn, del quale Tidei potrebbe essere stato vittima. Vicenda alla quale sono estraneo al punto tale che gli inquirenti non hanno avvertito alcuna necessità di convocarmi in qualità di testimone. Ebbene, invece che scusarsi per aver scritto una falsità e abbassare i toni, Tidei ha preferito alzare il livello dello scontro, arrivando a scrivere pubblicamente in un post sulla sua pagina istituzionale Facebook, che io userei gli assessorati della Regione Lazio contro di lui. Esattamente, secondo Tidei, io sarei colpevole nientemeno che di «azioni di “disturbo” politico e amministrativo da parte di qualche assessorato regionale». Ringrazio Tidei del potere che mi attribuisce, ma che come è ovvio -e come ritengo sappia benissimo anche lui- è fuori dalla mia portata. Si tratta banalmente, oltre che di un’affermazione palesemente diffamatoria, di un tentativo di colpire la mia vita professionale, e quindi la mia vita privata. Pertanto, il Sindaco Avvocato Pietro Tidei mi dovrà rendere conto anche di queste ulteriori affermazioni davanti alla giustizia, poiché provvederò ad integrare la querela già depositata, per questa sua tanto gravissima quanto infondata affermazione. Da questo momento in poi, ogni altra sua ulteriore affermazione diffamatoria nei miei confronti che dovesse eventualmente arrivare, costituirà integrazione alle querele già presentate. Per quello che mi riguarda, il tempo dell’impunità per il Sindaco Avvocato Pietro Tidei riguardo alle sue innumerevoli minacce e aggressioni verbali è finito”.
