Sempre più a vele spiegate. Se sarà Liverpool, se sarà un’altra grande, non sarà prima dell’estate prossima. Perché l’unico fuoco che arde dentro cuore e mente di Xabi Alonso si chiama Bayer Leverkusen. Quello di riscrivere e ribaltare la storia delle aspirine: stavolta non soltanto belle, stavolta bellissime. E soprattutto quel sogno chiamato Bundes, per render vincente una squadra che storicamente, negli ultimi 20 anni, ha raccolto meno di quanto avrebbe meritato a livelli altissimi. Vincere la Bundes, campionato dove da dieci stagione comanda l’egemonia Bayern, sarebbe qualcosa di megagalattico. E dopo le vittorie all’ultimo respiro come quella di Lipsia, la squadra ha ripreso dopo la sosta con un passo ancor più straordinario di quello lasciato prima delle festività natalizie: nonostante i due punti persi col Gladbach, è immediatamente arrivata la ripartenza col 2-0 esterno a Darmstadt, tutto firmato da un altro gioiello di casa, Nathan Tella. Stavolta però il Bayern s’è rifatto sotto: dopo la sconvolgente sconfitta interna col Werder che ha francamente funto da sveglia, per Tuchel tre vittorie consecutive sfruttando la gara da recuperare. Adesso quindi la classifica diventa 52-50 coi bavaresi che sono stati in grado di rifarsi sotto e pensate, proprio dopo i quarti di Coppa di Germania che vedranno impegnato il Leverkusen stasera, sabato il calendario presenta lo scontro diretto in casa aspirine: Xabi l’unica squadra imbattuta a questi livelli, ma per Tuchel la possibilità per la prima volta di controscavalcare la nuova emergente potenza Bundes. Con ogni probabilità sarà testa a testa fino alla fine, ma se invece dovesse vincere proprio il Leverkusen, a più 5 con lo stesso numero di gare giocate, a quel punto nascondersi diventerebbe proibito. Sabato, 18.30, l’appuntamento probabilmente più atteso a livello di calcio europeo.