Alla Marotta. Doppio colpo esattamente alla Beppe Marotta. Sempre storicamente tra i migliori in termini di tempi e opportunità. In collaborazione naturalmente col direttore sportivo Ausilio, il dirigente nerazzurro ha già messo a segno i primi colpi della prossima stagione per continuare a rafforzare una squadra che adesso, dopo queste settimane invernali, diventa strafavorita per la vittoria finale dello Scudetto. Tregua strategica e momentanea tra Napoli e Zielinski, ma ormai è tutto fatto: manca solo l’annuncio, a fine stagione chiude a tutti gli effetti un ciclo azzurro già finito e sposerà il nerazzurro. Sarà un’altra mezzala di esperienza e spessore per le scelte di Simone Inzaghi, calzante a pennello per il 352, considerando che per caratteristiche tecniche Frattesi è più simile a Barella e Miky, più analogo al polacco, avrà un anno in più sulla carta d’identità. Ma l’Inter non ha finito qui. Come vi avevamo narrato anticipata la concorrenza pur su un esperto centravanti internazionale, il bomber del Porto degli ultimi anni, gol a grappoli tra Champions e competizioni europee: parliamo dell’iraniano Taremi che proprio in queste ore doveva svolgere già le prime visite mediche ma soltanto rinviate, profilo perfetto per alternativa e matrice tattica alla coppia composta da Lautaro e Thuram. Questo può significare che Arnautovic potrà andar via; da comprendere se anche sull’ormai tramontato Sanchez l’Inter deciderà di tirare una linea e cercare una mezza punta che possa completare il reparto d’attacco. Qualcuno, ad esempio, come anni fa poteva essere Tucu Correa. Doppio colpo fatto: l’Inter arriverà a giugno decisamente più tranquilla.