CISTERNA DI LATINA – Si terrà domattina alle 9:30 nel tribunale di Latina l’interrogatorio del gip Giuseppe Cario nei confronti di Christian Sodano, il ventiseienne militare della Guardia di Finanza accusato di aver ucciso la sorella e la madre della sua ex fidanzata a Cisterna di Latina. Da martedì sera l’indagato, difeso dagli avvocati Lucio Teson e Leonardo Palombi, si trova in carcere con l’accusa di duplice omicidio: spetterà al giudice per le indagini preliminari decidere se convalidare il fermo ed eventualmente disporre una misura cautelare. Sono invece cominciate ieri sera, e sono tuttora in corso a Tor Vergata, le autopsie di Nicoletta Zomparelli e Renèe Amato, le due donne trovate senza vita nella villetta del quartiere San Valentino.
Intanto è emerso che Christian Sodano, reo confesso del duplice femminicidio di Nicoletta Zomparelli e della figlia Reneè Amato, utilizzava la minaccia del suicidio tutte le volte che la giovane Desirèe tentava di interrompere la relazione. La sera del duplice omicidio tra i due ci sarebbe stata una lite definita dagli inquirenti “non particolarmente violenta”, poi degenerata. Quella sera Sodano avrebbe dormito a casa di Desirée, in quanto convinto che la relazione continuasse, nonostante la ragazza avesse più volte manifestato il desiderio di interromperla.