C’è anche il Toro di Juric in piena corsa europea. I granata restano incollati al carro della lotta al Vecchio Continente rispettando i pronostici e ritornando al successo col 2-0 interno che all’Olimpico ha aperto il 25° turno di Serie A. Battuto il Lecce: decide Bellanova, sempre più treno assoluto, prima del raddoppio del solito poderoso Duvan Zapata, tornato ai vecchi fasti grazie alla cura Juric. Solidità ed ennesimo risultato positivo, un’altra porta inviolata per Milinkovic. I salentini hanno retto un tempo: nella ripresa doppia incornata del Toro che, sostenuto dall’entusiasmo della sua gente, malgrado le tante defezioni in difesa, Rodriguez e Buongiorno su tutti, continua a sognare l’Europa. Certo, è la sfavorita, concorrenza agguerrita, ma la classifica pone i granata lì, sopra il Napoli ed ai livelli di Roma, Lazio, Fiorentina, che nei prossimi mesi cercheranno di afferrare i sogni di Atalanta e Bologna. Ed Ivan Juric ha cambiato idea. Aveva espressamente sostenuto quanto e come senza Europa avrebbe lasciato la panchina a fine stagione. Contratto in scadenza, sì, ma adesso vuole restare. Ha detto che questa piazza merita traguardi prestigiosi. Resta e rilancia.